Chiese e Santuari in Provincia de L’Aquila: Basilica di San Bernardino da Siena (L’Aquila)
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Le Chiese e i Santuari in Abruzzo – Provincia de L’Aquila

Basilica di San Bernardino da Siena: Arte e Spiritualità a L’Aquila
La Basilica di San Bernardino da Siena, situata nel cuore di L’Aquila, è uno dei più importanti luoghi di culto della città e un capolavoro dell’architettura rinascimentale in Abruzzo. Costruita a partire dal 1454, la basilica fu eretta in onore di San Bernardino da Siena, il santo francescano che predicò a L’Aquila e che venne canonizzato poco dopo la sua morte. Il progetto iniziale fu affidato a Nicola Filotesio, noto come Cola dell’Amatrice, che combinò elementi gotici e rinascimentali in una sintesi unica e armoniosa.
La facciata della basilica, realizzata tra il 1524 e il 1542, è un gioiello del Rinascimento italiano. Disegnata da Silvestro dell’Aquila, presenta un’elegante struttura in pietra bianca con tre portali scolpiti e un grande rosone centrale. L’interno, a pianta a croce latina, è caratterizzato da tre navate suddivise da pilastri e da una ricca decorazione barocca, aggiunta in seguito al terremoto del 1703. Tra le opere più significative vi è l’altare maggiore, che ospita il mausoleo del santo, un capolavoro di Andrea della Robbia in terracotta policroma.
La basilica è strettamente legata alla figura di San Bernardino, il santo patrono della città. Il mausoleo, che conserva le sue reliquie, è meta di pellegrinaggi e fulcro di devozione. Ogni anno, il 20 maggio, si celebra la festa del santo con processioni e riti solenni che coinvolgono l’intera comunità aquilana. La basilica è inoltre un luogo di grande interesse storico e culturale, essendo stata sede di importanti eventi religiosi e civili nel corso dei secoli.
Gravemente danneggiata dal terremoto del 2009, la Basilica di San Bernardino è stata oggetto di un complesso restauro che ne ha permesso la riapertura nel 2015. Oggi, il luogo di culto non solo rappresenta un simbolo di fede e spiritualità, ma anche un segno tangibile della resilienza e della capacità di rinascita della città di L’Aquila. Visitare la Basilica di San Bernardino significa immergersi in un percorso che unisce arte, storia e devozione, offrendo uno sguardo profondo sull’anima di questa straordinaria città.
Le principali chiese e santuari presenti nella regione Abruzzo | ||||



Abruzzo, la regione più verde d’Europa
In Abruzzo la natura è una risorsa protetta. Con un terzo del proprio territorio destinato a parchi, la regione non solo esprime un primato culturale e civile nella protezione dell’ambiente, ma si colloca come maggiore area naturalistica d’Europa, vero cuore verde del Mediterraneo.
La funzione che l’Abruzzo dei Parchi svolge a livello nazionale e internazionale nella conservazione dell’ambiente e della biodiversità è difficilmente sottovalutabile, se si pensa che la regione custodisce un grandissimo numero di specie animali e vegetali.

L’Abruzzo montano
Con numerosi centri sciistici con impianti di avanguardia, comprende i maggiori massicci dell’Appennino (il Gran Sasso d’Italia e la Majella), numerosi rilievi che raggiungono anch’essi notevole altitudine e altipiani intervallati dalle conche dell’Aquila e di Sulmona, mentre verso il confine con il Lazio si stende la fertile conca del Fucino, risultante dal prosciugamento del lago omonimo portato a termine dal Duca Alessandro Torlonia nel 1875, opera grandiosa, che peraltro era stata più volte programmata fin dall’epoca dell’impero Romano.

L'Enogastronomia
Una cucina, quella abruzzese, che ha molte anime, per la varietà del territorio e delle culture che in essa convivono. C’è l’evoluzione della cucina agropastorale, quella dei contadini e dei pastori “poveri” delle zone montane e pedemontane, fatta di piatti semplici e saporiti, di carni ovine, zuppe e minestre, formaggi ed erbe aromatiche e quella “colta e borghese” di Teramo, capace di valorizzare sapori primari con preparazioni più complesse: timballo di scrippelle, le “mazzarelle” e le “virtù”.
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Un grande museo all’aperto
Noto in tutto il mondo per la sua natura, l’Abruzzo espone, come un grande museo all’aperto senza orari né mura, opere d’arte e monumenti nel suo peculiare e intatto paesaggio. Accanto a luoghi celeberrimi come la rocca di Calascio, lo straordinario centro storico di Pescocostanzo, il Museo Archeologico Nazionale di Chieti, il poderoso castello cinquecentesco dell’Aquila, emozionano il viaggiatore decine e decine di meraviglie meno note, sparse in ogni angolo della regione. I restauri di chiese e castelli, la sistemazione e la valorizzazione dei siti...