Tradizioni popolari in Provincia di Pescara – La Festa di Sant’Andrea a Pescara (Pe)
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Le Tradizioni popolari e il Folklore in Provincia di Pescara - Abruzzo

L'ultima domenica di luglio, la marineria di Pescara celebra il proprio santo protettore con una suggestiva festa sul mare, dedicata a Sant’Andrea Apostolo. Le origini di questa tradizione risalgono al 1867, quando nel borgo marino di Castellammare Adriatico, all’epoca comune autonomo, venne costruita una chiesa in onore del santo, pescatore della Galilea e primo discepolo di Gesù. Nello stesso anno fu smantellata la fortezza borbonica, segnando un cambio di vocazione della cittadina da baluardo militare a centro commerciale e marittimo. Da allora, ogni anno, migliaia di pescaresi e turisti si radunano sul litorale per assistere a una delle celebrazioni più caratteristiche della regione.
La Festa di Sant'Andrea a Pescara si svolgerà dal 27 al 29 luglio 2024. Per l'occasione, la flotta peschereccia si veste a festa con bandiere e festoni, preparando la tradizionale processione in mare in onore del santo patrono. Dopo la celebrazione liturgica, la statua di Sant’Andrea viene portata in processione dalla chiesa parrocchiale fino alla riva del porto canale. Qui, tra una flottiglia di barche decorate, viene scelta un’imbarcazione, denominata "ammiraglia", che avrà l'onore di trasportare l’effigie del santo durante il corteo marittimo. A bordo della barca salgono il parroco, i procuratori della festa, i rappresentanti della corporazione dei pescatori e le autorità cittadine, seguiti dalla banda musicale e dai fedeli.
Il corteo in mare prende il largo al mattino e naviga costeggiando la spiaggia fino a Montesilvano, località confinante con Pescara. Qui viene deposta in acqua una corona di fiori in memoria dei caduti in mare, in un momento di grande raccoglimento e rispetto per i pescatori scomparsi. Secondo la tradizione, in questo giorno non ci si può bagnare nelle acque dell’Adriatico prima della processione, un’usanza che affonda le radici in antiche credenze marinare. La festa, oltre a essere un evento religioso, testimonia il forte legame della città con il mare e il suo passato di porto strategico, già in epoca romana, per gli scambi con la Dalmazia.
Con il passare degli anni, la celebrazione ha arricchito il suo programma con numerose iniziative culturali ed enogastronomiche. Lungo il porto vengono allestiti stand per la degustazione del pesce locale, accompagnati da concerti e spettacoli serali che animano l’intera città. La manifestazione rappresenta un’occasione per valorizzare le tradizioni marinare abruzzesi, attirando visitatori da tutta la regione e oltre.
Il culmine della festa è rappresentato dalla spettacolare "Notte degli Spari di Sant’Andrea", che si svolge il lunedì, ultimo giorno di celebrazioni. A mezzanotte, uno straordinario spettacolo pirotecnico illumina il cielo di Pescara, creando magici giochi di luce e riflessi sul mare. I fuochi d’artificio, sapientemente orchestrati da maestri pirotecnici, regalano agli spettatori un finale emozionante e suggestivo, chiudendo la festa con un’esplosione di colori e suoni che rimangono impressi nella memoria di chi vi partecipa.


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