I Castelli in Abruzzo: Castello di Balsorano
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I Castelli in Abruzzo - Provincia de L’Aquila:

Il Castello Piccolomini di Balsorano: una fortezza tra storia e leggenda
Il Castello Piccolomini di Balsorano, situato nel cuore della Valle Roveto, è una delle dimore storiche più suggestive dell'Abruzzo. La sua costruzione risale al XV secolo, per volere della potente famiglia Piccolomini, che governò il territorio con grande influenza. Edificato su una collina che domina il borgo di Balsorano, il castello unisce elementi di architettura militare e residenziale, con mura possenti, torri angolari e un’elegante corte interna. La posizione strategica della fortezza consentiva di controllare le vie di comunicazione tra il Regno di Napoli e l’entroterra abruzzese, rendendolo un importante presidio difensivo.
Nel corso dei secoli, il Castello Piccolomini fu al centro di eventi storici e intrighi familiari. Dopo la decadenza della famiglia Piccolomini, la fortezza passò di mano diverse volte, trasformandosi progressivamente in una residenza nobiliare. Il castello è anche legato a numerose leggende locali, tra cui quella di una dama fantasma che si dice vaghi ancora tra le sue stanze, alimentando il fascino misterioso del luogo. Nonostante i danni subiti da eventi naturali e l’usura del tempo, il castello ha mantenuto la sua maestosità e ha subito restauri che ne hanno preservato il valore storico e architettonico.
Oggi il Castello Piccolomini di Balsorano è un’attrazione turistica e culturale, utilizzato spesso come location per eventi, cerimonie e riprese cinematografiche. I visitatori possono esplorare le sue sale, i cortili e le torri, immergendosi in un’atmosfera d’altri tempi e godendo di una vista panoramica sulla valle circostante. Questo castello, con la sua ricca storia e il suo inconfondibile fascino, rappresenta un simbolo della tradizione e della bellezza dell’Abruzzo, offrendo un’esperienza indimenticabile a chi lo visita.

Patrimonio culturale e paesaggistico. I castelli in Abruzzo non sono solo monumenti storici, ma veri e propri punti di riferimento nel paesaggio regionale. Molti di essi si trovano in aree naturali di straordinaria bellezza, come il Castello di Rocca Calascio, incastonato tra le vette del Gran Sasso, considerato uno dei più alti e spettacolari d’Europa. Le loro posizioni strategiche, spesso su colline o promontori, li rendono mete ideali per escursioni che uniscono cultura e natura. Inoltre, alcuni castelli ospitano eventi, rievocazioni storiche e mostre, offrendo l'opportunità di vivere da vicino l’atmosfera di un’epoca passata. In Abruzzo, i castelli sono un simbolo di identità e tradizione, che continua a incantare residenti e visitatori.


L'ospitalità in Abruzzo
Da maggio a settembre centinaia di alberghi, pensioni, campeggi, residence, B&B e appartamenti privati sono pronti ad accogliere i turisti, offrendo un ventaglio di proposte e possibilità, in grado di soddisfare gusti ed esigenze, anche le più esigenti.
Le capacità ricettive della riviera abruzzese sono davvero notevoli: in grado di sostenere flussi turistici fatti di grandi numeri nei periodi...

L’Abruzzo montano
Con numerosi centri sciistici con impianti di avanguardia, comprende i maggiori massicci dell’Appennino (il Gran Sasso d’Italia e la Majella), numerosi rilievi che raggiungono anch’essi notevole altitudine e altipiani intervallati dalle conche dell’Aquila e di Sulmona, mentre verso il confine con il Lazio si stende la fertile conca del Fucino, risultante dal prosciugamento del lago omonimo portato...

Museo all’aperto
Noto in tutto il mondo per la sua natura, l’Abruzzo espone, come un grande museo all’aperto, opere d’arte e monumenti nel suo peculiare e intatto paesaggio.
Accanto a luoghi celeberrimi come la rocca di Calascio, il centro storico di Pescocostanzo, il Museo Archeologico Nazionale di Chieti, il poderoso castello dell’Aquila e altre di meraviglie sparse in ogni angolo.

L'Enogastronomia
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