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Orti Botanici in Abruzzo: Giardino Sensoriale "Ing. Armando Portesi" (Pescara - Pe) - Info Point Regione Abruzzo

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Orti Botanici in Abruzzo: Giardino Sensoriale "Ing. Armando Portesi" (Pescara - Pe)

Le meraviglie > Flora e Fauna > Orti Botanici
Scoprire i tesori nascosti, i luoghi affascinanti e le meraviglie naturali dell'Abruzzo

Il Giardino Sensoriale "Ing. Armando Portesi" a Pescara è un vero e proprio angolo di natura, dove le piante, le erbe aromatiche e gli elementi naturali si fondono in un’esperienza che stimola tutti i sensi. Situato nel cuore della città, il giardino è stato realizzato dalla cooperativa sociale Aurora Valori & Sapori con l’intento di creare un ambiente educativo e terapeutico. La flora che caratterizza il giardino comprende anche numerose specie non mediterranee, che contribuiscono a rendere quest’area un esempio di diversità botanica e sensibilizzazione sensoriale. In particolare, le piante provenienti da altre regioni e climi si mescolano con le varietà locali, offrendo ai visitatori l’opportunità di esplorare un ricco panorama vegetale. Nel giardino si trovano piante aromatiche che sono un vero e proprio viaggio olfattivo e gustativo, tra cui lavanda, timo, menta e rosmarino, ma anche varietà provenienti da climi più freschi e temperati, come il basilico tailandese e l'erba cipollina giapponese. Queste piante, pur non essendo autoctone, si sono adattate magnificamente alle condizioni locali, creando un mix interessante che stimola il senso dell'olfatto e della vista. La loro disposizione all’interno del giardino consente ai visitatori di esplorare le caratteristiche di ciascuna pianta, toccandola, annusandola e assaporandola, in un percorso sensoriale che rende la visita unica. Il giardino ospita anche una varietà di piante erbacee non mediterranee che arricchiscono il paesaggio con colori e forme diverse. Alcune di queste piante provengono da zone temperate e subtropicali, come il luppolo giapponese, che con la sua fioritura estiva attira numerosi visitatori per la sua bellezza e il suo aroma caratteristico. La vegetazione esotica e non mediterranea è stata scelta anche per il suo valore terapeutico, in quanto molte di queste piante sono usate in fitoterapia o nella preparazione di rimedi naturali, creando così un legame tra la natura e il benessere fisico e psicologico. Un altro elemento distintivo della flora extra mediterranea del giardino è l’utilizzo di piante provenienti da climi temperati, come la camomilla tedesca e la malva. Queste piante, sebbene non appartenenti alla tradizione mediterranea, sono state selezionate per le loro proprietà calmanti e lenitive, che contribuiscono a creare un ambiente favorevole alla meditazione e al relax. La presenza di queste piante rende il giardino un luogo ideale per attività di ortoterapia, dove persone con bisogni speciali possono entrare in contatto diretto con la natura per migliorare la loro salute e il loro benessere. Infine, la scelta di includere piante non mediterranee nel Giardino Sensoriale "Ing. Armando Portesi" rappresenta un passo verso l’inclusività e la sensibilizzazione alla biodiversità globale. La varietà di flora extra mediterranea presente nel giardino invita i visitatori a scoprire nuove specie, a comprendere meglio il valore della conservazione e a imparare a rispettare anche le piante che provengono da altri ambienti climatici. Questa combinazione di piante mediterranee ed esotiche arricchisce il giardino, trasformandolo in un luogo di apprendimento e scoperta, dove la natura diventa un veicolo di crescita personale e collettiva.Giardino Sensoriale "Ing. Armando Portesi" (Pescara - Pe)
 
 
Giardino Sensoriale "Ing. Armando Portesi" (Pescara - Pe) Oggi scopriamo l’esperienza bellissima di una cooperativa sociale che a partire dal mondo della ristorazione ha dato vita a un meraviglioso parco sensoriale dove sono protagoniste erbe aromatiche, natura e ortoterapia. La cooperativa Aurora Valori & Sapori ha dato vita a Pescara al primo giardino sensoriale in Abruzzo, un punto di riferimento per progetti didattici e attività terapeutiche strettamente legate alla coltivazione. Nella cooperativa che gestisce il progetto sono impegnati 11 ragazzi “con talenti speciali” di cui 8 con sindrome di Down e altre 7 persone, tutti soci della cooperativa. La cooperativa Sociale Aurora “Valori & Sapori” è nata nel 2011 da una idea di alcuni docenti dell’Istituto Alberghiero F. De Cecco di Pescara. L’esigenza era quella di creare un ponte tra scuola e mondo del lavoro che avesse potuto favorire in particolare quei ragazzi decisamente più fragili. Settore operativo naturalmente la ristorazione. La cooperativa attualmente gestisce uno dei parchi più belli e attrezzati di Pescara, il Parco di Villa De Riseis. Oltre al servizio di bar e ristorante, che è incentrato fondamentalmente sulla cucina tipica abruzzese, all’interno del Parco si offrono ulteriori servizi gratuiti all’utenza: aiuto allo studio per ragazzi che non abbiano assolto l’obbligo scolastico, consulenze sui diritti fondamentali e disbrigo di pratiche per pensionati, laboratori di musica e teatrali, attività ludiche leggere e pesanti all’aria aperta, campus estivi. Il 12 luglio 2019 la cooperativa ha inaugurato all’interno del Parco, dopo due anni di lavori, il primo Giardino Sensoriale d’Abruzzo. Anche grazie a questo, è partito un nuovo progetto denominato “Il Parco del Benessere” che ha per oggetto l’integrazione, l’interazione e l’autonomia di persone in situazione di svantaggio e normodotate in attività agroalimentari e dei servizi adottando pratiche di coltura ad impatto zero a filiera cortissima. Saranno prodotti laboratori di cucina del territorio per la promozione – diffusione della buona pratica alimentare e salutista. Corsi sulla corretta alimentazione e attività sportiva guidata all’aria aperta faranno da cornice all’intero progetto.Il Giardino Sensoriale "Ing. Armando Portesi" di Pescara rappresenta un’esperienza unica e affascinante che unisce il mondo della natura, dell’agricoltura e della terapia. Questo spazio innovativo è nato dalla cooperativa sociale Aurora Valori & Sapori, che ha creato il primo giardino sensoriale in Abruzzo, trasformando un progetto educativo e terapeutico in una vera e propria oasi per la sensibilizzazione e la cura. L'obiettivo principale del giardino è stimolare tutti i sensi attraverso la scoperta di piante aromatiche, fiori e orti, creando un ambiente che favorisce il benessere e la consapevolezza.
La cooperativa, fondata nel 2011, ha un forte impegno sociale: sono coinvolti nel progetto 11 ragazzi con talenti speciali, tra cui otto con sindrome di Down, insieme a sette soci che collaborano attivamente. Il giardino sensoriale, inaugurato nel 2019, è diventato così un punto di riferimento per progetti didattici, attività terapeutiche e ortoterapia. L’approccio inclusivo e orientato alla crescita delle persone con disabilità è al cuore di questa iniziativa, offrendo non solo un’opportunità di sviluppo professionale, ma anche un luogo dove le persone con talenti speciali possono esprimere il loro potenziale.
All’interno del parco, il Giardino Sensoriale si propone come un vero laboratorio di educazione ambientale, con un focus sulla coltivazione delle erbe aromatiche, che rappresentano un elemento chiave per la stimolazione dei sensi. Le piante aromatiche, tra cui rosmarino, basilico, salvia, menta e timo, sono coltivate con metodi naturali e accessibili, rendendo il giardino un luogo dove il tatto, l’olfatto e la vista si intrecciano per offrire un’esperienza coinvolgente. Le persone che visitano il giardino hanno la possibilità di interagire direttamente con le piante, toccandole, annusandole e osservandole da vicino.
Il Giardino Sensoriale di Pescara non è solo un luogo di benessere, ma anche un'importante piattaforma per la promozione della cultura gastronomica e della corretta alimentazione. Grazie al progetto “Il Parco del Benessere”, la cooperativa Aurora Valori & Sapori promuove attività che favoriscono l’integrazione tra persone con disabilità e normodotate, attraverso pratiche agricole a impatto zero e a filiera cortissima. Inoltre, il giardino ospita laboratori di cucina, attività sportive all'aria aperta e corsi educativi sulla nutrizione, mettendo in pratica i principi di un'alimentazione sana e responsabile.
Infine, il Giardino Sensoriale "Ing. Armando Portesi" si inserisce in un contesto di educazione alla sostenibilità e di socializzazione, dove l’inclusività e la cura dell’ambiente sono i temi principali. La cooperativa non solo gestisce con successo il parco e il giardino, ma contribuisce anche al benessere della comunità di Pescara e dei suoi visitatori, creando uno spazio di integrazione sociale. In questo modo, il giardino diventa un luogo di formazione, un simbolo di come l’agricoltura e la natura possano giocare un ruolo fondamentale nella promozione della salute mentale e fisica, favorendo l’autonomia e il miglioramento della qualità della vita.
L'enogastronomia abruzzese è un viaggio tra sapori autentici e tradizioni antiche, una sintesi perfetta di mare e montagna che racconta l'anima profonda della regione. Qui, ogni piatto e ogni vino riflettono l'essenza di un territorio generoso, dove la natura incontaminata e la cultura locale si intrecciano per creare un patrimonio culinario unico. In Abruzzo, il cibo non è solo nutrimento, ma una forma di espressione, un legame con le stagioni e con le radici storiche delle comunità. Dai borghi montani alle località costiere, la cucina si distingue per la semplicità e la genuinità degli ingredienti, spesso prodotti artigianalmente. Le ricette, tramandate di generazione in generazione, portano con sé gesti e sapori che parlano di tempi lontani. La terra abruzzese è nota per prodotti straordinari che vanno dall’oro rosso dello zafferano di Navelli ai tartufi profumati delle montagne. I formaggi di pecora, come il pecorino e la ricotta affumicata, raccontano la maestria dei pastori, mentre la pasta fatta a mano, come i celebri maccheroni alla chitarra, celebra l’arte e la pazienza delle cuoche abruzzesi. Il vino gioca un ruolo fondamentale in questo racconto di gusto. Il Montepulciano d'Abruzzo, robusto e avvolgente, è una delle etichette più amate e apprezzate a livello internazionale, affiancato dal delicato Trebbiano d'Abruzzo. Ogni bicchiere racchiude il carattere di queste colline baciate dal sole, dove i vigneti prosperano tra la brezza del mare e l’aria fresca dei monti. Ma l’enogastronomia abruzzese è anche convivialità, un rito che si consuma attorno a una tavola ricca di sapori e storie. Ogni assaggio è un incontro con una cultura che rispetta la natura e valorizza la tradizione, rivelando un equilibrio perfetto tra semplicità e raffinatezza. È un’esperienza che va oltre il palato, coinvolgendo i sensi e lasciando un ricordo indelebile, un legame profondo con una terra che sa come regalare emozioni.
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L'Enogastronomia. La cucina abruzzese è la tradizionale cucina dell'Abruzzo; essa è molto vasta ed è originaria dalle tradizioni sia pastorali delle zone interne montane che marinare della zona costiera; tra gli alimenti più utilizzati troviamo: il pane, la pasta, la carne, i formaggi e il vino. L'isolamento che per decenni ha caratterizzato la regione ha fatto sì che quest'ultima mantenesse un'arte culinaria viva ed indipendente. Tra i prodotti abruzzesi che sono entrati nell'immaginario collettivo di tutto il mondo troviamo i classici confetti tipici della città di Sulmona, lo zafferano coltivato principalmente nell'altopiano di Navelli, gli arrosticini di pecora, gli spaghetti alla chitarra e il prestigioso vino Montepulciano d'Abruzzo. Altri prodotti...

L’artigianato abruzzese rappresenta una straordinaria testimonianza della tradizione e dell’ingegno della regione, un legame profondo tra passato e presente. Ogni angolo dell’Abruzzo racconta storie attraverso opere d’arte create da mani esperte che hanno saputo conservare tecniche e saperi antichi. Uno degli ambiti più celebri è la lavorazione della ceramica. Tra i centri più importanti spicca Castelli, rinomata in tutto il mondo per le sue maioliche decorate a mano con motivi floreali, geometrici e scene di vita quotidiana. Gli artigiani locali continuano a utilizzare metodi tramandati di generazione in generazione, valorizzando colori e disegni che rispecchiano il territorio e la sua cultura. Di grande pregio è anche l’arte della lavorazione del ferro battuto, tipica delle aree montane. Fabbri esperti modellano a caldo cancelli, lampade e altri oggetti, dando vita a opere di straordinaria bellezza e resistenza. Questa tradizione, radicata nella vita rurale, trova il suo apice in laboratori che combinano creatività e funzionalità. Un altro settore emblematico è quello della tessitura. La produzione di merletti e ricami, soprattutto quelli di Pescocostanzo, si distingue per l’eleganza e la finezza dei dettagli. I famosi merletti al tombolo rappresentano una delle forme d’arte più delicate e raffinate, simbolo della pazienza e della maestria delle artigiane abruzzesi. Anche il legno è un materiale protagonista nell’artigianato regionale. Gli ebanisti abruzzesi si dedicano alla creazione di mobili e oggetti decorativi, molti dei quali presentano intagli che richiamano motivi religiosi o naturali. Inoltre, l’arte della scultura del legno è strettamente legata alle tradizioni religiose, con la realizzazione di statue sacre e presepi. Di notevole interesse è l’oreficeria, un’attività che affonda le sue radici nel Medioevo. L'Abruzzo vanta gioielli di rara bellezza, come la "Presentosa", un ciondolo femminile di antica tradizione, simbolo di amore e augurio. Le tecniche di lavorazione, come l’incastonatura e la filigrana, mostrano un’altissima competenza tecnica e artistica. L’artigianato abruzzese, dunque, non è solo un insieme di abilità manuali, ma anche un’espressione di identità culturale. Attraverso i materiali, i disegni e le tecniche, gli artigiani raccontano la storia e l’anima di una terra unica, in cui passato e presente si fondono per dare vita a opere di inestimabile valore.
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L'Artigianato in Abruzzo. L’artigianato abruzzese rappresenta una delle espressioni più autentiche della cultura e delle tradizioni locali, tramandate di generazione in generazione. Tra le lavorazioni più celebri spiccano quelle della ceramica e della maiolica, con il borgo di Castelli che vanta una fama internazionale per i suoi manufatti decorati con motivi floreali, religiosi e geometrici. Ugualmente significativa è la tradizione orafa, con la creazione di gioielli come la presentosa, simbolo dell’Abruzzo, e di raffinati monili in filigrana, prodotti in centri come Sulmona e Scanno. La tessitura e il merletto trovano la loro massima espressione nei pregiati tomboli di Pescocostanzo e negli arazzi realizzati con telai tradizionali nei piccoli borghi montani...
Sciare in Abruzzo significa immergersi in panorami mozzafiato, tra montagne maestose e borghi pittoreschi che aggiungono fascino a una giornata trascorsa sulla neve. Questa regione offre un’esperienza unica, grazie a un territorio che alterna cime innevate a spazi naturali intatti, creando l’ambiente ideale per gli appassionati degli sport invernali. L’Appennino abruzzese, con le sue cime imponenti, accoglie numerose stazioni sciistiche ben attrezzate e in grado di soddisfare le esigenze di sciatori di ogni livello. Le piste si snodano tra pendii soleggiati, boschi secolari e paesaggi aperti, garantendo una combinazione perfetta tra sport e natura. Oltre allo sci alpino, la regione è anche un paradiso per il freeride e lo snowboard, con percorsi studiati appositamente per gli amanti delle discese più adrenaliniche. Non manca poi la possibilità di praticare lo sci di fondo, un’attività che consente di esplorare in tranquillità l’Abruzzo innevato. Tra altopiani incantati e vallate suggestive, questa disciplina permette di vivere la montagna in un modo diverso, silenzioso e contemplativo. Anche le famiglie trovano opzioni ideali, con aree dedicate ai bambini e percorsi più facili pensati per i principianti. La neve abruzzese diventa così il pretesto perfetto per scoprire una terra ricca di autenticità, dove i paesaggi innevati si fondono con l’atmosfera calda e accogliente dei borghi montani. Après-ski nei rifugi, sapori tipici e tradizioni locali completano l’esperienza, regalando momenti di relax e convivialità in un contesto che non smette mai di stupire. Sciare in Abruzzo non è solo uno sport, ma un viaggio tra natura, cultura e avventura.
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Sciare in Abruzzo. L’Abruzzo è terra di montagne e di sciatori. È sufficiente spaziare con lo sguardo lungo l'orizzonte, in qualsiasi angolo della regione ci si trovi, per incontrare filari di cime che, allineate come soldatini di piombo, svettano verso il cielo. Sono i massicci della Majella, del Gran Sasso, della Laga, del gruppo Sirente-Velino, solo per citare i più grandi e noti. Un fantastico mondo di alta quota che costituisce il più formidabile complesso montano dell’Appennino (con caratteristiche a volte alpine), collocato strategicamente nel centro dell’Italia e del Mediterraneo. Grandi complessi montuosi, caratterizzati da un forte e duraturo innevamento, attrezzati con stazioni ed impianti turistici numerosi e qualificati...


Il mare d'Abruzzo offre un'esperienza indimenticabile, fatta di acque cristalline, spiagge variegate e panorami che raccontano la bellezza selvaggia e incontaminata della natura. La costa abruzzese, che si estende per oltre 130 chilometri, accoglie chi cerca relax, avventura o la scoperta di angoli nascosti dove il tempo sembra essersi fermato. Le spiagge si alternano tra ampi arenili sabbiosi e tratti rocciosi, ognuno con un fascino unico. Le dolci colline che degradano verso il mare creano scenari pittoreschi, arricchiti dalla presenza di caratteristici trabocchi, antiche macchine da pesca in legno che sembrano sospese tra cielo e acqua. Questi monumenti alla tradizione marinara raccontano un passato fatto di dedizione e rispetto per il mare, ancora oggi visibile nello stile di vita delle comunità costiere. Il mare d'Abruzzo è anche una promessa di divertimento e benessere. Le acque limpide sono ideali per nuotate rinfrescanti e sport acquatici, come il kayak, il windsurf e le immersioni, che rivelano la ricca vita marina dei fondali. Passeggiate lungo i lungomari regalano momenti di quiete, mentre i piccoli porti e le antiche torri costiere narrano storie di un rapporto secolare tra terra e mare. Lungo questa costa, l’esperienza balneare si intreccia con una gastronomia profondamente legata al territorio. I sapori del mare si trasformano in piatti unici, come il celebre brodetto di pesce, che celebra la freschezza e la genuinità degli ingredienti locali. Tra un tuffo e l’altro, è possibile immergersi anche nella cultura, visitando borghi storici affacciati sul mare, dove l’ospitalità abruzzese si manifesta in tutta la sua autenticità. Il mare d'Abruzzo non è solo una destinazione, ma un invito a scoprire un modo di vivere che unisce natura, tradizione e emozioni. Ogni ondeggiare delle acque e ogni tramonto sulla costa lasciano un segno nel cuore, raccontando la storia di un territorio unico, che sa come abbracciare i suoi visitatori con tutta la forza e la bellezza della sua anima.
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Il mare d'Abruzzo. Dal Tronto a Francavilla al Mare, a sud di Pescara, la costa è una uniforme, regolare e dorata fascia di soffice arenile, larga e accogliente; dalla foce del fiume Foro, a sud di Francavilla, la linea costiera diviene invece alta, portuosa, con scogliere, calette e lunghi tratti di spiaggia a ciottoli, per poi riaprirsi ai larghi arenili solo nel Vastese, al confine col Molise. Il tratto caratteristico di questo paesaggio marino è dunque la varietà, con ambienti e paesaggi per tutti i gusti. Questa particolare bivalenza della riviera, e la stessa conformazione geografica dell’Abruzzo collinare, creano un comprensorio turistico unico nel suo genere che può vantare caratteristiche davvero esclusive: una costa che diventa porta d’accesso all’intero territorio...

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