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Per mare e monti in Abruzzo: L’Abruzzo dei due mari: una costa dal doppio volto - Info Point Regione Abruzzo

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Per mare e monti in Abruzzo: L’Abruzzo dei due mari: una costa dal doppio volto

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Scoprire i tesori nascosti, i luoghi affascinanti e le meraviglie naturali dell'Abruzzo

L'Abruzzo, una regione che incanta per la sua varietà, è un angolo d'Italia dove il mare incontra la montagna in un abbraccio unico. La sua costa, che si estende per circa 130 chilometri, si suddivide tra il Mare Adriatico e il Mar Tirreno, offrendo un doppio volto che affascina ogni tipo di viaggiatore. A est, il mare Adriatico si caratterizza per le sue acque calme e cristalline, ideali per chi cerca spiagge dorate e luoghi dove rilassarsi al sole. Località come Pescara, con il suo lungomare vivace, e Vasto, con le sue insenature più tranquille, sono solo alcune delle tappe imperdibili di questa costa. Il contrasto, però, arriva dalla parte occidentale, dove il paesaggio muta radicalmente. Lungo la costa tirrenica, la bellezza selvaggia della natura prende il sopravvento. La regione offre suggestivi scorci naturali, come la Riserva Naturale del Lago di Campotosto, che si trova tra montagne e boschi, e l'affascinante zona di Punta Aderci, un vero e proprio paradiso per gli amanti della natura incontaminata e della fauna locale. Qui il mare si fa più profondo e le spiagge più nascoste, rendendo ogni visita un'esperienza di scoperta. Questa dualità tra il mare Adriatico e il Tirreno rende l'Abruzzo una terra dal fascino irripetibile, dove chi ama l'aria salmastra del mare può godere di panorami che cambiano in continuazione. Le piccole cittadine costiere, come Ortona, con il suo Castello Aragonese affacciato sul mare, e Pescocostanzo, tra i monti, racchiudono in sé secoli di storia e tradizione, restituendo un’atmosfera di serenità e bellezza senza tempo. Ogni angolo della costa abruzzese invita a immergersi nella cultura locale, tra piazze pittoresche e gastronomia tipica che unisce i sapori del mare e della montagna. Nonostante l’intensa bellezza naturale, l’Abruzzo è una regione che sa anche offrire emozioni forti e indimenticabili. Con una costa che spazia dalle lunghe distese sabbiose alle baie rocciose, l'Abruzzo rappresenta la fusione perfetta tra mare e montagna, tra l’aspetto più tranquillo e quello più avventuroso. Non è solo una terra di passaggio, ma un luogo dove il mare si fa testimone di storie millenarie e dove ogni angolo racconta una parte di quella magia che solo l'Abruzzo sa donare.Il Mare e la Montagna in Abruzzo:
Il Mare in Abruzzo. In proporzione alla superficie relativamente piccola della regione e alla sua forma compatta, l’Abruzzo conta su ben 133 chilometri di spiagge bagnate da un mare pulito e baciate dal sole per mesi interi. L’Abruzzo dei due mari: una costa dal doppio volto: La metà settentrionale della costa abruzzese, quella compresa fra la foce del Tronto, che segna il confine con le Marche, fino all’altezza della foce del fiume Foro, fra Francavilla al Mare e Ortona, è bassa e sabbiosa. La spiaggia appare come un ampio e uniforme nastro dorato di sabbia sottile, con arenili larghi fino a trecento metri; in alcuni tratti vi sopravvive la tipica macchia mediterranea, con le dune a segnare il margine fra la spiaggia e le verdi pinete retrostanti che rinfrescano con la loro ombra odorosa di resina. Uno splendido e celebre bosco di pini accompagna Pineto alla sua spiaggia; poco distante una fitta macchia di pini domestici e d’Aleppo avvolge la robusta e solenne Torre di Cerrano, in passato vedetta e baluardo contro le incursioni dei pirati moreschi. Grande e ben valorizzata la Pineta d’Avalos, nel cuore di Pescara, e quella di Santa Filomena, oggi protetta da una Riserva Statale, che stacca Montesilvano dalla sua spiaggia. È una riviera vitale, animata da mille proposte di divertimento e svago, frequentata, simpatica, con grandi capacità ricettive e di intrattenimento, è ideale per chi cerca spiagge ampie e strutture adeguate, per i giovani e per gli amanti dell’attività sportiva. Le spiagge sono provviste di aree apposite per praticare il beach-volley e il beach-soccer, i tornei sono continui, alcuni stabilimenti balneari sono addirittura dotati di palestre all’aria aperta dove fare spinning, oppure prendere lezioni di aquagym sfruttando tutti i benefici effetti dell’acqua di mare. La costa meridionale diventa rocciosa all’altezza di Ortona e svetta dal mare nelle suggestive scogliere di Punta di Ferruccio e Punta di Acquabella, della Punta del Cavalluccio e di Punta Aderci (o Punta d’Erce). In molti punti è frastagliata da scogliere e piccole insenature con spiagge e calette, cui si affiancano delle belle spiagge di ciottoli. Grazie anche al mare sempre limpido, è l’ambiente marino preferito dagli appassionati di sport subacquei: immergersi con maschera e pinne per osservare i fondali movimentati e ricchi di vita, fare immersioni, pesca e fotografia subacquea. Fra le alte arenarie delle scogliere si apre poi il dolce golfo di Venere, seguito ancor più a sud da quello ampio e animato di Vasto, con le larghe spiagge che tornano di nuovo ad essere sabbiose fino al confine col Molise. Le colline tondeggianti dell’immediato entroterra sembrano a volte irrompere fin sulla costa sorvegliata dagli antichi trabocchi, e fanno da scenografia a questo mare. È un litorale più naturale e selvaggio, reso suggestivo dagli spazi sereni delle calette isolate e delle spiagge protette da alte scogliere, dalla particolare atmosfera dei piccoli borghi marinari. Nautica e porti sulla costa dell’Abruzzo. Gli appassionati di nautica troveranno spazi adeguati per le proprie imbarcazioni lungo le coste abruzzesi: porti commerciali ed approdi turistici punteggiano infatti tutto il litorale, da nord a sud. Da quello recente e prevalentemente peschereccio di Martinsicuro al grande porto di Giulianova, con ottime e moderne strutture anche per le imbarcazioni da diporto; segue Roseto con un caratteristico porticciolo turistico; al centro della costa il grande Porto Turistico Marina di Pescara, uno dei maggiori del Mediterraneo; più a sud ci sono gli importanti porti commerciali e turistici di Ortona e Vasto, dai quali fra l’altro ci si può imbarcare per raggiungere le splendide Isole Tremiti, Riserva Naturalistica Marina, anche per compiere solo una bella escursione giornaliera; tra i due, Fossacesia con il suo porticciolo di recente creazione. Chi cerca un'estate dinamica e all'insegna dell'attività sportiva si troverà sulle spiagge abruzzesi solo nell'imbarazzo della scelta, potendo optare tra una miriade di possibilità come praticare la vela, il windsurf e il kitesurf, la canoa, la pesca, la motonautica in tutte le sue declinazioni (inclusi moto d’acqua e sci nautico), la pesca e la fotografia subacquea, le immersioni, lo snorkeling. Ma non finisce qui: la costa abruzzese, spalleggiata da un entroterra di dolci colline che salgono verso i monti, offre mille occasioni agli appassionati di equitazione, golf, MTB, cicloturismo, motociclismo, motocross e fuoristrada, kajak, tiro con l'arco e tanti altri sport. I due grandi e moderni parchi acquatici di cui gode la regione (l’uno a Tortoreto, l’altro a Vasto) arricchiscono il soggiorno al mare con tante stimolanti e divertenti opportunità di contorno. Ogni comune costiero, infine, è dotato di numerose strutture sportive come campi da tennis, calcetto, piste di atletica, palestre, al chiuso con aria condizionata e all'aperto. L’Abruzzo dei due mari: una costa dal doppio volto
L’Abruzzo, pur essendo una regione di dimensioni contenute, vanta ben 133 chilometri di costa bagnata da un mare cristallino e illuminata dal sole per gran parte dell’anno. Il litorale abruzzese si presenta con un doppio volto, capace di soddisfare sia chi ama le lunghe spiagge sabbiose sia chi preferisce le scogliere selvagge e le calette nascoste.
La parte settentrionale della costa, da Martinsicuro fino alla foce del fiume Foro tra Francavilla al Mare e Ortona, si distingue per le sue ampie spiagge di sabbia dorata, alcune delle quali raggiungono i trecento metri di larghezza. Qui, la macchia mediterranea resiste ancora in alcuni tratti, creando un confine naturale tra la spiaggia e le pinete retrostanti. A Pineto, una rigogliosa distesa di pini accompagna dolcemente il litorale, mentre poco distante la Torre di Cerrano, avvolta da una fitta vegetazione, ricorda l’antica funzione di difesa dalle incursioni dei pirati. Pescara e Montesilvano vantano invece la splendida Pineta d’Avalos e la riserva di Santa Filomena, oasi di verde in un contesto urbano vivace e dinamico. Questa è una riviera perfetta per chi cerca divertimento e sport, con stabilimenti balneari attrezzati per il beach-volley, il beach-soccer e persino palestre all’aperto, ideali per allenamenti con vista sul mare.
Procedendo verso sud, il paesaggio cambia radicalmente. Dopo Ortona, la costa diventa più aspra e suggestiva, caratterizzata dalle scogliere di Punta Ferruccio, Punta Acquabella, Punta del Cavalluccio e Punta Aderci. Qui, il litorale si frammenta in piccole insenature e spiagge di ciottoli, incorniciate da una natura selvaggia e da un mare sempre limpido. Questo tratto di costa è il paradiso degli amanti della subacquea: i fondali ricchi di vita offrono l’opportunità di immersioni spettacolari, pesca sportiva e fotografia subacquea. Lungo le alte falesie, il Golfo di Venere si apre in una distesa incantevole, mentre più a sud, il Golfo di Vasto si distingue per le sue ampie spiagge sabbiose che si estendono fino al confine con il Molise.
L’immediato entroterra regala scenari pittoreschi, con dolci colline che a tratti sembrano spingersi fino al mare, creando un contrasto affascinante tra l’azzurro dell’acqua e il verde della vegetazione. Gli antichi trabocchi, con le loro strutture in legno che si protendono sul mare, aggiungono un tocco di magia a questo tratto di costa, rendendolo uno dei più caratteristici dell’intero Adriatico. Qui, il litorale conserva il suo aspetto più autentico e selvaggio, con calette solitarie, borghi marinari dal fascino antico e un’atmosfera unica che invita a immergersi nella bellezza e nella tranquillità della natura abruzzese.
L'enogastronomia abruzzese è un viaggio tra sapori autentici e tradizioni antiche, una sintesi perfetta di mare e montagna che racconta l'anima profonda della regione. Qui, ogni piatto e ogni vino riflettono l'essenza di un territorio generoso, dove la natura incontaminata e la cultura locale si intrecciano per creare un patrimonio culinario unico. In Abruzzo, il cibo non è solo nutrimento, ma una forma di espressione, un legame con le stagioni e con le radici storiche delle comunità. Dai borghi montani alle località costiere, la cucina si distingue per la semplicità e la genuinità degli ingredienti, spesso prodotti artigianalmente. Le ricette, tramandate di generazione in generazione, portano con sé gesti e sapori che parlano di tempi lontani. La terra abruzzese è nota per prodotti straordinari che vanno dall’oro rosso dello zafferano di Navelli ai tartufi profumati delle montagne. I formaggi di pecora, come il pecorino e la ricotta affumicata, raccontano la maestria dei pastori, mentre la pasta fatta a mano, come i celebri maccheroni alla chitarra, celebra l’arte e la pazienza delle cuoche abruzzesi. Il vino gioca un ruolo fondamentale in questo racconto di gusto. Il Montepulciano d'Abruzzo, robusto e avvolgente, è una delle etichette più amate e apprezzate a livello internazionale, affiancato dal delicato Trebbiano d'Abruzzo. Ogni bicchiere racchiude il carattere di queste colline baciate dal sole, dove i vigneti prosperano tra la brezza del mare e l’aria fresca dei monti. Ma l’enogastronomia abruzzese è anche convivialità, un rito che si consuma attorno a una tavola ricca di sapori e storie. Ogni assaggio è un incontro con una cultura che rispetta la natura e valorizza la tradizione, rivelando un equilibrio perfetto tra semplicità e raffinatezza. È un’esperienza che va oltre il palato, coinvolgendo i sensi e lasciando un ricordo indelebile, un legame profondo con una terra che sa come regalare emozioni.
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L'Enogastronomia. La cucina abruzzese è la tradizionale cucina dell'Abruzzo; essa è molto vasta ed è originaria dalle tradizioni sia pastorali delle zone interne montane che marinare della zona costiera; tra gli alimenti più utilizzati troviamo: il pane, la pasta, la carne, i formaggi e il vino. L'isolamento che per decenni ha caratterizzato la regione ha fatto sì che quest'ultima mantenesse un'arte culinaria viva ed indipendente. Tra i prodotti abruzzesi che sono entrati nell'immaginario collettivo di tutto il mondo troviamo i classici confetti tipici della città di Sulmona, lo zafferano coltivato principalmente nell'altopiano di Navelli, gli arrosticini di pecora, gli spaghetti alla chitarra e il prestigioso vino Montepulciano d'Abruzzo. Altri prodotti...

L’artigianato abruzzese rappresenta una straordinaria testimonianza della tradizione e dell’ingegno della regione, un legame profondo tra passato e presente. Ogni angolo dell’Abruzzo racconta storie attraverso opere d’arte create da mani esperte che hanno saputo conservare tecniche e saperi antichi. Uno degli ambiti più celebri è la lavorazione della ceramica. Tra i centri più importanti spicca Castelli, rinomata in tutto il mondo per le sue maioliche decorate a mano con motivi floreali, geometrici e scene di vita quotidiana. Gli artigiani locali continuano a utilizzare metodi tramandati di generazione in generazione, valorizzando colori e disegni che rispecchiano il territorio e la sua cultura. Di grande pregio è anche l’arte della lavorazione del ferro battuto, tipica delle aree montane. Fabbri esperti modellano a caldo cancelli, lampade e altri oggetti, dando vita a opere di straordinaria bellezza e resistenza. Questa tradizione, radicata nella vita rurale, trova il suo apice in laboratori che combinano creatività e funzionalità. Un altro settore emblematico è quello della tessitura. La produzione di merletti e ricami, soprattutto quelli di Pescocostanzo, si distingue per l’eleganza e la finezza dei dettagli. I famosi merletti al tombolo rappresentano una delle forme d’arte più delicate e raffinate, simbolo della pazienza e della maestria delle artigiane abruzzesi. Anche il legno è un materiale protagonista nell’artigianato regionale. Gli ebanisti abruzzesi si dedicano alla creazione di mobili e oggetti decorativi, molti dei quali presentano intagli che richiamano motivi religiosi o naturali. Inoltre, l’arte della scultura del legno è strettamente legata alle tradizioni religiose, con la realizzazione di statue sacre e presepi. Di notevole interesse è l’oreficeria, un’attività che affonda le sue radici nel Medioevo. L'Abruzzo vanta gioielli di rara bellezza, come la "Presentosa", un ciondolo femminile di antica tradizione, simbolo di amore e augurio. Le tecniche di lavorazione, come l’incastonatura e la filigrana, mostrano un’altissima competenza tecnica e artistica. L’artigianato abruzzese, dunque, non è solo un insieme di abilità manuali, ma anche un’espressione di identità culturale. Attraverso i materiali, i disegni e le tecniche, gli artigiani raccontano la storia e l’anima di una terra unica, in cui passato e presente si fondono per dare vita a opere di inestimabile valore.
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L'Artigianato in Abruzzo. L’artigianato abruzzese rappresenta una delle espressioni più autentiche della cultura e delle tradizioni locali, tramandate di generazione in generazione. Tra le lavorazioni più celebri spiccano quelle della ceramica e della maiolica, con il borgo di Castelli che vanta una fama internazionale per i suoi manufatti decorati con motivi floreali, religiosi e geometrici. Ugualmente significativa è la tradizione orafa, con la creazione di gioielli come la presentosa, simbolo dell’Abruzzo, e di raffinati monili in filigrana, prodotti in centri come Sulmona e Scanno. La tessitura e il merletto trovano la loro massima espressione nei pregiati tomboli di Pescocostanzo e negli arazzi realizzati con telai tradizionali nei piccoli borghi montani...
Sciare in Abruzzo significa immergersi in panorami mozzafiato, tra montagne maestose e borghi pittoreschi che aggiungono fascino a una giornata trascorsa sulla neve. Questa regione offre un’esperienza unica, grazie a un territorio che alterna cime innevate a spazi naturali intatti, creando l’ambiente ideale per gli appassionati degli sport invernali. L’Appennino abruzzese, con le sue cime imponenti, accoglie numerose stazioni sciistiche ben attrezzate e in grado di soddisfare le esigenze di sciatori di ogni livello. Le piste si snodano tra pendii soleggiati, boschi secolari e paesaggi aperti, garantendo una combinazione perfetta tra sport e natura. Oltre allo sci alpino, la regione è anche un paradiso per il freeride e lo snowboard, con percorsi studiati appositamente per gli amanti delle discese più adrenaliniche. Non manca poi la possibilità di praticare lo sci di fondo, un’attività che consente di esplorare in tranquillità l’Abruzzo innevato. Tra altopiani incantati e vallate suggestive, questa disciplina permette di vivere la montagna in un modo diverso, silenzioso e contemplativo. Anche le famiglie trovano opzioni ideali, con aree dedicate ai bambini e percorsi più facili pensati per i principianti. La neve abruzzese diventa così il pretesto perfetto per scoprire una terra ricca di autenticità, dove i paesaggi innevati si fondono con l’atmosfera calda e accogliente dei borghi montani. Après-ski nei rifugi, sapori tipici e tradizioni locali completano l’esperienza, regalando momenti di relax e convivialità in un contesto che non smette mai di stupire. Sciare in Abruzzo non è solo uno sport, ma un viaggio tra natura, cultura e avventura.
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Sciare in Abruzzo. L’Abruzzo è terra di montagne e di sciatori. È sufficiente spaziare con lo sguardo lungo l'orizzonte, in qualsiasi angolo della regione ci si trovi, per incontrare filari di cime che, allineate come soldatini di piombo, svettano verso il cielo. Sono i massicci della Majella, del Gran Sasso, della Laga, del gruppo Sirente-Velino, solo per citare i più grandi e noti. Un fantastico mondo di alta quota che costituisce il più formidabile complesso montano dell’Appennino (con caratteristiche a volte alpine), collocato strategicamente nel centro dell’Italia e del Mediterraneo. Grandi complessi montuosi, caratterizzati da un forte e duraturo innevamento, attrezzati con stazioni ed impianti turistici numerosi e qualificati...


Il mare d'Abruzzo offre un'esperienza indimenticabile, fatta di acque cristalline, spiagge variegate e panorami che raccontano la bellezza selvaggia e incontaminata della natura. La costa abruzzese, che si estende per oltre 130 chilometri, accoglie chi cerca relax, avventura o la scoperta di angoli nascosti dove il tempo sembra essersi fermato. Le spiagge si alternano tra ampi arenili sabbiosi e tratti rocciosi, ognuno con un fascino unico. Le dolci colline che degradano verso il mare creano scenari pittoreschi, arricchiti dalla presenza di caratteristici trabocchi, antiche macchine da pesca in legno che sembrano sospese tra cielo e acqua. Questi monumenti alla tradizione marinara raccontano un passato fatto di dedizione e rispetto per il mare, ancora oggi visibile nello stile di vita delle comunità costiere. Il mare d'Abruzzo è anche una promessa di divertimento e benessere. Le acque limpide sono ideali per nuotate rinfrescanti e sport acquatici, come il kayak, il windsurf e le immersioni, che rivelano la ricca vita marina dei fondali. Passeggiate lungo i lungomari regalano momenti di quiete, mentre i piccoli porti e le antiche torri costiere narrano storie di un rapporto secolare tra terra e mare. Lungo questa costa, l’esperienza balneare si intreccia con una gastronomia profondamente legata al territorio. I sapori del mare si trasformano in piatti unici, come il celebre brodetto di pesce, che celebra la freschezza e la genuinità degli ingredienti locali. Tra un tuffo e l’altro, è possibile immergersi anche nella cultura, visitando borghi storici affacciati sul mare, dove l’ospitalità abruzzese si manifesta in tutta la sua autenticità. Il mare d'Abruzzo non è solo una destinazione, ma un invito a scoprire un modo di vivere che unisce natura, tradizione e emozioni. Ogni ondeggiare delle acque e ogni tramonto sulla costa lasciano un segno nel cuore, raccontando la storia di un territorio unico, che sa come abbracciare i suoi visitatori con tutta la forza e la bellezza della sua anima.
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Il mare d'Abruzzo. Dal Tronto a Francavilla al Mare, a sud di Pescara, la costa è una uniforme, regolare e dorata fascia di soffice arenile, larga e accogliente; dalla foce del fiume Foro, a sud di Francavilla, la linea costiera diviene invece alta, portuosa, con scogliere, calette e lunghi tratti di spiaggia a ciottoli, per poi riaprirsi ai larghi arenili solo nel Vastese, al confine col Molise. Il tratto caratteristico di questo paesaggio marino è dunque la varietà, con ambienti e paesaggi per tutti i gusti. Questa particolare bivalenza della riviera, e la stessa conformazione geografica dell’Abruzzo collinare, creano un comprensorio turistico unico nel suo genere che può vantare caratteristiche davvero esclusive: una costa che diventa porta d’accesso all’intero territorio...

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