Luoghi Sacri in Abruzzo: La chiesa di Santa Maria in Valle Porclaneta
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La chiesa di Santa Maria in Valle Porclaneta, situata nei pressi del piccolo borgo di Rosciolo, rappresenta uno dei capolavori dell'architettura romanica in Abruzzo. Affacciata sulla valle che si apre verso la piana del Fucino, questa chiesa fu fondata agli inizi dell'XI secolo tra i possedimenti dell'abbazia benedettina di Montecassino. La sua posizione, immersa nel verde e nel silenzio delle montagne circostanti, conferisce al luogo un senso di spiritualità profonda, come se la chiesa stessa fosse un unicum armonioso tra natura e sacralità.
Quello che colpisce immediatamente chi visita Santa Maria in Valle Porclaneta è la ricchezza dei suoi elementi decorativi e scultorei, che ne fanno un luogo di culto straordinario e un importante esempio di arte medievale. La transenna con i suoi plutei finemente decorati è un'opera d'arte che mostra una maestria incredibile. Ancora più affascinante è l'iconostasi in legno, una rarità che, straordinariamente conservata per quasi un millennio, divide la chiesa in due zone: una destinata ai fedeli, più vicina all’ingresso, e una riservata ai religiosi, che accoglie l’altare e il luogo di culto più intimo.
Il ciborio e l’ambone, opere di grande valore artistico, sono considerati veri e propri tesori della chiesa. Realizzati prima del 1150 dai maestri Nicodemo e Roberto, questi due arredi liturgici evidenziano l'abilità artigianale dei maestri abruzzesi dell'epoca, che hanno saputo combinare funzionalità e bellezza in un’armonia perfetta. Ogni dettaglio di questi elementi, dalle sculture alle decorazioni, contribuisce a creare una sensazione di sacralità e solennità che pervade l’intero spazio della chiesa.
Santa Maria in Valle Porclaneta non è solo un gioiello di architettura e arte, ma anche un simbolo della religiosità che ha attraversato secoli di storia. La sua importanza storica, unita alla bellezza dei suoi interni, la rende meta di visitatori e pellegrini, desiderosi di entrare in contatto con un luogo che porta con sé la memoria di un passato lontano e della spiritualità che lo ha animato. La chiesa testimonia l’evoluzione del culto in Abruzzo, dove la sacralità dei luoghi si fonde con la bellezza e la maestria dell'arte medievale.


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L'Enogastronomia. La cucina abruzzese è la tradizionale cucina dell'Abruzzo; essa è molto vasta ed è originaria dalle tradizioni sia pastorali delle zone interne montane che marinare della zona costiera; tra gli alimenti più utilizzati troviamo: il pane, la pasta, la carne, i formaggi e il vino. L'isolamento che per decenni ha caratterizzato la regione ha fatto sì che quest'ultima mantenesse un'arte culinaria viva ed indipendente. Tra i prodotti abruzzesi che sono entrati nell'immaginario collettivo di tutto il mondo troviamo i classici confetti tipici della città di Sulmona, lo zafferano coltivato principalmente nell'altopiano di Navelli, gli arrosticini di pecora, gli spaghetti alla chitarra e il prestigioso vino Montepulciano d'Abruzzo. Altri prodotti...

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L'Artigianato in Abruzzo. L’artigianato abruzzese rappresenta una delle espressioni più autentiche della cultura e delle tradizioni locali, tramandate di generazione in generazione. Tra le lavorazioni più celebri spiccano quelle della ceramica e della maiolica, con il borgo di Castelli che vanta una fama internazionale per i suoi manufatti decorati con motivi floreali, religiosi e geometrici. Ugualmente significativa è la tradizione orafa, con la creazione di gioielli come la presentosa, simbolo dell’Abruzzo, e di raffinati monili in filigrana, prodotti in centri come Sulmona e Scanno. La tessitura e il merletto trovano la loro massima espressione nei pregiati tomboli di Pescocostanzo e negli arazzi realizzati con telai tradizionali nei piccoli borghi montani...

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Sciare in Abruzzo. L’Abruzzo è terra di montagne e di sciatori. È sufficiente spaziare con lo sguardo lungo l'orizzonte, in qualsiasi angolo della regione ci si trovi, per incontrare filari di cime che, allineate come soldatini di piombo, svettano verso il cielo. Sono i massicci della Majella, del Gran Sasso, della Laga, del gruppo Sirente-Velino, solo per citare i più grandi e noti. Un fantastico mondo di alta quota che costituisce il più formidabile complesso montano dell’Appennino (con caratteristiche a volte alpine), collocato strategicamente nel centro dell’Italia e del Mediterraneo. Grandi complessi montuosi, caratterizzati da un forte e duraturo innevamento, attrezzati con stazioni ed impianti turistici numerosi e qualificati...

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Il mare d'Abruzzo. Dal Tronto a Francavilla al Mare, a sud di Pescara, la costa è una uniforme, regolare e dorata fascia di soffice arenile, larga e accogliente; dalla foce del fiume Foro, a sud di Francavilla, la linea costiera diviene invece alta, portuosa, con scogliere, calette e lunghi tratti di spiaggia a ciottoli, per poi riaprirsi ai larghi arenili solo nel Vastese, al confine col Molise. Il tratto caratteristico di questo paesaggio marino è dunque la varietà, con ambienti e paesaggi per tutti i gusti. Questa particolare bivalenza della riviera, e la stessa conformazione geografica dell’Abruzzo collinare, creano un comprensorio turistico unico nel suo genere che può vantare caratteristiche davvero esclusive: una costa che diventa porta d’accesso all’intero territorio...