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La fauna in Abruzzo: Il Musaraigne comune

Le meraviglie > Flora e Fauna > La Fauna in Abruzzo > I Mammiferi Insettivori
La  fauna in Abruzzo

La biodiversità è davvero sorprendente, e in effetti le specie animali spesso meno visibili o meno note tendono a essere oscurate da quelle che sono più iconiche. In Abruzzo, così come nelle grandi savane africane, molte specie rare o peculiari si trovano in secondo piano, come il caso degli orsi marsicani, dei lupi appenninici e delle aquile reali, che dominano l'immaginario collettivo. Questo fenomeno fa sì che animali meno conosciuti ma straordinari, come il capovaccaio o il gatto selvatico europeo, rimangano quasi invisibili agli occhi di molti, nonostante la loro bellezza e unicità.

Abruzzo ospita anche altre specie peculiari di rettili, anfibi e insetti, che abitano ecosistemi unici come le faggete vetuste, patrimonio dell'UNESCO, o le aree umide e montane. È un esempio di come la diversità ecologica non si concentri solo su specie emblematiche ma includa una varietà di esseri viventi che costituiscono un patrimonio naturale eccezionale.
La fauna in Abruzzo: Musaraigne comune
Categoria: Mammiferi insettivori

La musaraigne comune (*Sorex araneus*) è uno dei piccoli mammiferi insettivori che abitano l’Abruzzo, contribuendo alla ricchezza della fauna della regione. Questo minuscolo mammifero, simile a un topo, è riconoscibile per il suo corpo esile, il muso lungo e appuntito, e il suo mantello grigio-bruno. La musaraigne comune è diffusa in varie zone dell’Abruzzo, dove trova l’habitat ideale per nutrirsi e riprodursi.

Habitat e Distribuzione
La musaraigne comune è una specie molto adattabile e riesce a vivere in una varietà di ambienti. In Abruzzo, è possibile trovarla nelle foreste di latifoglie e conifere, nei prati, nei campi coltivati e lungo le rive dei corsi d’acqua. Questi ambienti offrono protezione dai predatori e abbondanza di cibo. La musaraigne costruisce i suoi rifugi sotto la vegetazione, tra rocce o radici, dove può riposare durante il giorno e nascondersi dai pericoli.

Alimentazione
Essendo un insettivoro, la musaraigne comune si nutre principalmente di insetti, ragni, lombrichi e altri piccoli invertebrati. Ha un metabolismo estremamente rapido e necessita di mangiare frequentemente per mantenere la propria energia. Questo piccolo mammifero ha un ruolo importante nella regolazione delle popolazioni di insetti, contribuendo all’equilibrio naturale degli ecosistemi abruzzesi.

Comportamento e Ciclo di Vita
La musaraigne comune è attiva soprattutto durante la notte e nelle ore crepuscolari. È nota per essere territoriale e solitaria, e ogni individuo difende con attenzione il proprio territorio. La sua vita è relativamente breve, generalmente non supera i due anni, ma la musaraigne riesce a riprodursi rapidamente, con più cucciolate all’anno, ciascuna contenente diversi piccoli.

Importanza Ecologica
Grazie alla sua dieta a base di invertebrati, la musaraigne comune è un importante alleato per il controllo delle popolazioni di insetti e parassiti in Abruzzo. Questo piccolo mammifero svolge anche una funzione significativa come preda per rapaci, rettili e altri carnivori, essendo parte della complessa rete alimentare dell’ecosistema.

Conservazione
La musaraigne comune, pur non essendo considerata a rischio, può risentire dei cambiamenti ambientali, della perdita di habitat e dell’uso di pesticidi. In Abruzzo, le aree protette e i parchi nazionali contribuiscono a garantire che specie come la musaraigne comune possano vivere in ambienti sani e protetti, dove le risorse alimentari sono abbondanti e le condizioni ambientali sono stabili.

In conclusione, la musaraigne comune è un piccolo ma prezioso abitante della fauna abruzzese. Questo mammifero insettivoro, con il suo ruolo ecologico e il suo ciclo di vita particolare, è un esempio della biodiversità e della complessità degli ecosistemi naturali che caratterizzano l’Abruzzo.

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