Museo Geopaleontologico Alto Aventino - Palena (Ch)
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I principali Musei, Pinacoteche e Raccolte nella Provincia di Chieti - Abruzzo

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Il Museo Geopaleontologico Alto Aventino di Palena (Ch) si propone come un importante punto di riferimento per l’approfondimento della geodiversità e della biodiversità del passato, mettendo in relazione l’evoluzione geologica del pianeta Terra con quella della vita che l’ha abitato. La missione del museo è quella di offrire una visione integrata della storia della Terra, partendo dalla ricostruzione degli antichi ambienti geologici e paleontologici, fino a giungere alla riflessione sulle implicazioni moderne delle scienze della Terra. Ogni sezione del museo è concepita come una finestra aperta su un passato lontano, dove la geodiversità e la biodiversità del pianeta sono esplorate in modo scientifico e approfondito.
Le collezioni esposte nel museo comprendono reperti paleontologici e geologici di notevole valore scientifico, con una particolare attenzione per i fossili di vertebrati risalenti al Miocene superiore, tra cui pesci, piante e altri vertebrati, provenienti da un giacimento di rilevanza internazionale situato nel territorio di Palena. Il museo offre ai visitatori una panoramica dettagliata sulla paleogeografia e sulla paleoecologia di questo periodo geologico, permettendo di comprendere come gli ambienti antichi si sono evoluti nel corso del tempo. La "Sala della Conoscenza" ospita i reperti e illustra il processo attraverso il quale si ricostruiscono gli ambienti e le condizioni climatiche del passato.
L'approccio del museo non si limita alla semplice esposizione di reperti, ma invita anche alla riflessione sul nostro attuale rapporto con il pianeta. La "Sala della Coscienza", situata alla fine del percorso espositivo, invita i visitatori a riflettere sullo stato attuale della Terra e sulle sfide ambientali che il nostro pianeta sta affrontando. Attraverso un percorso educativo, il museo cerca di sensibilizzare i visitatori alla conservazione dell’ambiente, sottolineando come la comprensione della storia geologica e biologica possa aiutarci a tutelare il futuro della Terra.
Tra i reperti più significativi del museo vi è un’accurata esposizione di reperti geologici e paleontologici provenienti non solo dall'Alto Aventino, ma anche da altre località italiane e straniere, offrendo così una visione completa delle diverse epoche geologiche. Il museo rappresenta una risorsa fondamentale per chi desidera approfondire la storia naturale della Terra e il ruolo delle scienze geologiche e paleontologiche nel comprendere e preservare il nostro pianeta.




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L'Artigianato in Abruzzo. L’artigianato abruzzese rappresenta una delle espressioni più autentiche della cultura e delle tradizioni locali, tramandate di generazione in generazione. Tra le lavorazioni più celebri spiccano quelle della ceramica e della maiolica, con il borgo di Castelli che vanta una fama internazionale per i suoi manufatti decorati con motivi floreali, religiosi e geometrici. Ugualmente significativa è la tradizione orafa, con la creazione di gioielli come la presentosa, simbolo dell’Abruzzo, e di raffinati monili in filigrana, prodotti in centri come Sulmona e Scanno. La tessitura e il merletto trovano la loro massima espressione nei pregiati tomboli di Pescocostanzo e negli arazzi realizzati con telai tradizionali nei piccoli borghi montani...

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Sciare in Abruzzo. L’Abruzzo è terra di montagne e di sciatori. È sufficiente spaziare con lo sguardo lungo l'orizzonte, in qualsiasi angolo della regione ci si trovi, per incontrare filari di cime che, allineate come soldatini di piombo, svettano verso il cielo. Sono i massicci della Majella, del Gran Sasso, della Laga, del gruppo Sirente-Velino, solo per citare i più grandi e noti. Un fantastico mondo di alta quota che costituisce il più formidabile complesso montano dell’Appennino (con caratteristiche a volte alpine), collocato strategicamente nel centro dell’Italia e del Mediterraneo. Grandi complessi montuosi, caratterizzati da un forte e duraturo innevamento, attrezzati con stazioni ed impianti turistici numerosi e qualificati...

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Il mare d'Abruzzo. Dal Tronto a Francavilla al Mare, a sud di Pescara, la costa è una uniforme, regolare e dorata fascia di soffice arenile, larga e accogliente; dalla foce del fiume Foro, a sud di Francavilla, la linea costiera diviene invece alta, portuosa, con scogliere, calette e lunghi tratti di spiaggia a ciottoli, per poi riaprirsi ai larghi arenili solo nel Vastese, al confine col Molise. Il tratto caratteristico di questo paesaggio marino è dunque la varietà, con ambienti e paesaggi per tutti i gusti. Questa particolare bivalenza della riviera, e la stessa conformazione geografica dell’Abruzzo collinare, creano un comprensorio turistico unico nel suo genere che può vantare caratteristiche davvero esclusive: una costa che diventa porta d’accesso all’intero territorio...

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L'Enogastronomia. La cucina abruzzese è la tradizionale cucina dell'Abruzzo; essa è molto vasta ed è originaria dalle tradizioni sia pastorali delle zone interne montane che marinare della zona costiera; tra gli alimenti più utilizzati troviamo: il pane, la pasta, la carne, i formaggi e il vino. L'isolamento che per decenni ha caratterizzato la regione ha fatto sì che quest'ultima mantenesse un'arte culinaria viva ed indipendente. Tra i prodotti abruzzesi che sono entrati nell'immaginario collettivo di tutto il mondo troviamo i classici confetti tipici della città di Sulmona, lo zafferano coltivato principalmente nell'altopiano di Navelli, gli arrosticini di pecora, gli spaghetti alla chitarra e il prestigioso vino Montepulciano d'Abruzzo. Altri prodotti...