Feste Religiose e Riti Tradizionali in Abruzzo: La Festa della Madonna SS.ma dello Splendore a Giulianova (Te)
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Le Tradizioni popolari e il Folklore in Abruzzo

La Festa in onore della Madonna dello Splendore a Giulianova, che si celebra il 22 aprile di ogni anno, affonda le sue radici in un'antica tradizione che intreccia religiosità popolare e leggende secolari. Questa festa, che si svolge in un periodo simbolico legato al ritorno della primavera e alla rinascita vegetale, ha un forte legame con il passato agricolo della città. Giulianova, pur essendo oggi una località turistica sul mare, conserva nella sua memoria storica un profondo legame con il mondo rurale, rappresentato dalla sua Madonna arborea, che appare come un emblema di protezione e di rinascita. È proprio durante la fine di aprile, periodo in cui la natura si risveglia, che si celebrano le tradizioni che segnano il ritorno della fertilità e della vita, simboleggiando l'antico contrasto tra la forza primitiva della natura e l'intervento umano sulla terra.
La leggenda che dà origine a questa festa racconta che nel 1550, o in un altro anno imprecisato, la Madonna apparve a un vecchio contadino di nome Bertolino su un olmo, nella campagna al di fuori delle mura di Giulianova. La visione miracolosa, accompagnata da una luce intensa, fu inizialmente accolta con scetticismo dai rappresentanti civili del paese, che richiesero un ulteriore prodigio per credere all'evento. Questo secondo miracolo si concretizzò con l'apparizione di una fonte d'acqua che non solo dissetava, ma guariva anche malattie, rafforzando l'idea che questo luogo fosse benedetto dalla divinità. Così, grazie a questi miracoli, la Madonna dello Splendore divenne un simbolo di speranza e protezione, e si decise di erigere un santuario nel luogo dell’apparizione.
Il culto della Madonna dello Splendore si arricchì nel tempo di significati religiosi e civili. Il santuario, che inizialmente fu affidato all’ordine dei Celestini e successivamente ai Padri Cappuccini, divenne uno dei luoghi di culto più importanti della regione, attorno al quale si sviluppò un'intensa devozione popolare. Per più di quattro secoli, il 22 aprile ha rappresentato per i giuliesi non solo un momento di celebrazione religiosa, ma anche una data che segna l'identità della comunità. La festa unisce fede e tradizione, e attira non solo i fedeli locali, ma anche pellegrini da altre zone, attratti dalla fama del santuario e dai miracoli che vi sono legati.
Oltre alla parte religiosa, la festa della Madonna dello Splendore è anche un’importante occasione di aggregazione sociale. Il comune di Giulianova, infatti, nomina ogni anno un "Magnifico Capitano", che ha il compito di organizzare le celebrazioni civili. Questo ruolo, che una volta comprendeva anche la gestione della giustizia civile e penale durante i giorni di festa, oggi si concentra sull’organizzazione della processione e dei festeggiamenti pubblici. Tra gli eventi più significativi ci sono i concerti bandistici e la famosa corsa di cavalli, che si svolge nel centro storico, tra le strade pittoresche della città. La corsa di cavalli, particolarmente suggestiva, richiama l’attenzione di molti visitatori e arricchisce la festa di una componente ludica e spettacolare.
In questo modo, la Festa della Madonna dello Splendore rappresenta una fusione di tradizione religiosa e folclore popolare che affonda le radici in un passato antico e che si rinnova ogni anno. La Madonna, simbolo di protezione e benedizione, continua a richiamare fedeli e visitatori, rendendo Giulianova un punto di riferimento spirituale e culturale per la regione. La festa è un’occasione di comunità, di identità e di celebrazione della forza vitale che lega la terra e i suoi abitanti alla fede.


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