Chiese e Santuari in Provincia de L’Aquila: Santuario di Santa Maria della Croce (Roio)
Le meraviglie > Chiese e Santuari > Nell'Aquilano
Le Chiese e i Santuari in Abruzzo – Provincia de L’Aquila

Santuario di Santa Maria della Croce: Fede e Storia a Roio
Il Santuario di Santa Maria della Croce, situato nella frazione di Roio, a pochi chilometri da L’Aquila, è uno dei luoghi di culto più significativi della provincia. La chiesa sorge in una posizione panoramica, immersa nella quiete delle colline aquilane, offrendo una vista suggestiva sulla città e le montagne circostanti. La sua origine è avvolta nella tradizione, risalente al periodo medievale, quando il sito divenne un punto di riferimento per la devozione mariana e un luogo di pellegrinaggio per la comunità locale.
L’edificio attuale, risalente al XVI secolo, è il risultato di una serie di rimaneggiamenti che hanno mantenuto intatta la semplicità e la sacralità del luogo. La facciata della chiesa, sobria e lineare, introduce a un interno suggestivo, caratterizzato da una navata unica e decorazioni che testimoniano la profonda devozione dei fedeli nel corso dei secoli. L’altare maggiore ospita una venerata statua della Madonna della Croce, fulcro delle celebrazioni religiose e simbolo di protezione per gli abitanti di Roio.
Il santuario è particolarmente frequentato durante la festa della Madonna della Croce, celebrata ogni anno nel mese di settembre. Questa ricorrenza coinvolge la comunità locale in una serie di riti religiosi e festeggiamenti, tra cui una processione suggestiva che richiama numerosi fedeli e visitatori. La tradizione popolare attribuisce alla Madonna della Croce numerosi miracoli e grazie, consolidando il santuario come un luogo di fede e speranza.
Oltre alla sua importanza spirituale, il Santuario di Santa Maria della Croce rappresenta un patrimonio storico e culturale per il territorio aquilano. La sua posizione e la sua storia ne fanno una meta ideale per chi desidera combinare un’esperienza di raccoglimento religioso con la scoperta di un angolo pittoresco e ricco di fascino dell’Abruzzo. Visitare il santuario significa immergersi in un’atmosfera di pace e spiritualità, celebrando una tradizione che unisce fede e identità locale.
Le principali chiese e santuari presenti nella regione Abruzzo | ||||



Abruzzo, la regione più verde d’Europa
In Abruzzo la natura è una risorsa protetta. Con un terzo del proprio territorio destinato a parchi, la regione non solo esprime un primato culturale e civile nella protezione dell’ambiente, ma si colloca come maggiore area naturalistica d’Europa, vero cuore verde del Mediterraneo.
La funzione che l’Abruzzo dei Parchi svolge a livello nazionale e internazionale nella conservazione dell’ambiente e della biodiversità è difficilmente sottovalutabile, se si pensa che la regione custodisce un grandissimo numero di specie animali e vegetali.

L’Abruzzo montano
Con numerosi centri sciistici con impianti di avanguardia, comprende i maggiori massicci dell’Appennino (il Gran Sasso d’Italia e la Majella), numerosi rilievi che raggiungono anch’essi notevole altitudine e altipiani intervallati dalle conche dell’Aquila e di Sulmona, mentre verso il confine con il Lazio si stende la fertile conca del Fucino, risultante dal prosciugamento del lago omonimo portato a termine dal Duca Alessandro Torlonia nel 1875, opera grandiosa, che peraltro era stata più volte programmata fin dall’epoca dell’impero Romano.

L'Enogastronomia
Una cucina, quella abruzzese, che ha molte anime, per la varietà del territorio e delle culture che in essa convivono. C’è l’evoluzione della cucina agropastorale, quella dei contadini e dei pastori “poveri” delle zone montane e pedemontane, fatta di piatti semplici e saporiti, di carni ovine, zuppe e minestre, formaggi ed erbe aromatiche e quella “colta e borghese” di Teramo, capace di valorizzare sapori primari con preparazioni più complesse: timballo di scrippelle, le “mazzarelle” e le “virtù”.
Continua a leggere...

Un grande museo all’aperto
Noto in tutto il mondo per la sua natura, l’Abruzzo espone, come un grande museo all’aperto senza orari né mura, opere d’arte e monumenti nel suo peculiare e intatto paesaggio. Accanto a luoghi celeberrimi come la rocca di Calascio, lo straordinario centro storico di Pescocostanzo, il Museo Archeologico Nazionale di Chieti, il poderoso castello cinquecentesco dell’Aquila, emozionano il viaggiatore decine e decine di meraviglie meno note, sparse in ogni angolo della regione. I restauri di chiese e castelli, la sistemazione e la valorizzazione dei siti...