Luoghi Sacri in Abruzzo: Il Miracolo Eucaristico a Lanciano
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Nel cuore di Lanciano, l’antica Anxanum, la chiesa di San Francesco, costruita nel 1258 in stile romanico-borgognone e successivamente ristrutturata in forme barocche nel XVIII secolo, custodisce una delle testimonianze più straordinarie della religiosità cattolica: il miracolo eucaristico. Questo avvenimento miracoloso, risalente all’anno 700, ebbe luogo nella chiesa di San Legonziano, dove un monaco basiliano, che nutriva dubbi sulla reale presenza di Cristo nell’Eucaristia, assistette incredulo a una trasformazione straordinaria durante la celebrazione della messa. L’ostia e il vino consacrati si trasmutarono visibilmente in carne e sangue, manifestando così il mistero della fede in modo tangibile.
Le reliquie del miracolo sono state conservate e custodite nel corso dei secoli dai Basiliani, dai Benedettini e infine dai Frati Minori Conventuali. Attualmente, il sangue coagulato e la carne sono riposti con grande devozione in un ostensorio di scuola napoletana del 1713 e in un calice di cristallo. Queste reliquie, che consistono in cinque gocce di sangue coagulato e una sottile membrana di carne derivante dalla trasformazione dell’ostia, continuano a essere oggetto di venerazione. La straordinarietà di questo miracolo non solo affascina i devoti, ma attira anche l’interesse scientifico.
Nel 1971 e nel 1981, esami istologici condotti presso l'ospedale di Arezzo hanno confermato la natura umana del sangue e del tessuto cardiaco, senza alcun trattamento di conservazione. Questi risultati hanno ulteriormente accentuato la rilevanza del miracolo eucaristico di Lanciano, che ha acquisito un posto di grande importanza nella tradizione cattolica e nella storia dei miracoli eucaristici riconosciuti dalla Chiesa.
Ogni anno, il Santuario del Miracolo Eucaristico accoglie decine di migliaia di fedeli, che giungono da ogni parte del mondo per venerare queste reliquie straordinarie e per riflettere sul mistero della fede eucaristica. Il santuario, testimone di una tradizione secolare, continua a essere un punto di riferimento spirituale di grande rilevanza, un luogo dove fede, devozione e miracolo si incontrano in un’esperienza unica e intensa.


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L'Enogastronomia. La cucina abruzzese è la tradizionale cucina dell'Abruzzo; essa è molto vasta ed è originaria dalle tradizioni sia pastorali delle zone interne montane che marinare della zona costiera; tra gli alimenti più utilizzati troviamo: il pane, la pasta, la carne, i formaggi e il vino. L'isolamento che per decenni ha caratterizzato la regione ha fatto sì che quest'ultima mantenesse un'arte culinaria viva ed indipendente. Tra i prodotti abruzzesi che sono entrati nell'immaginario collettivo di tutto il mondo troviamo i classici confetti tipici della città di Sulmona, lo zafferano coltivato principalmente nell'altopiano di Navelli, gli arrosticini di pecora, gli spaghetti alla chitarra e il prestigioso vino Montepulciano d'Abruzzo. Altri prodotti...

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L'Artigianato in Abruzzo. L’artigianato abruzzese rappresenta una delle espressioni più autentiche della cultura e delle tradizioni locali, tramandate di generazione in generazione. Tra le lavorazioni più celebri spiccano quelle della ceramica e della maiolica, con il borgo di Castelli che vanta una fama internazionale per i suoi manufatti decorati con motivi floreali, religiosi e geometrici. Ugualmente significativa è la tradizione orafa, con la creazione di gioielli come la presentosa, simbolo dell’Abruzzo, e di raffinati monili in filigrana, prodotti in centri come Sulmona e Scanno. La tessitura e il merletto trovano la loro massima espressione nei pregiati tomboli di Pescocostanzo e negli arazzi realizzati con telai tradizionali nei piccoli borghi montani...

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Sciare in Abruzzo. L’Abruzzo è terra di montagne e di sciatori. È sufficiente spaziare con lo sguardo lungo l'orizzonte, in qualsiasi angolo della regione ci si trovi, per incontrare filari di cime che, allineate come soldatini di piombo, svettano verso il cielo. Sono i massicci della Majella, del Gran Sasso, della Laga, del gruppo Sirente-Velino, solo per citare i più grandi e noti. Un fantastico mondo di alta quota che costituisce il più formidabile complesso montano dell’Appennino (con caratteristiche a volte alpine), collocato strategicamente nel centro dell’Italia e del Mediterraneo. Grandi complessi montuosi, caratterizzati da un forte e duraturo innevamento, attrezzati con stazioni ed impianti turistici numerosi e qualificati...

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Il mare d'Abruzzo. Dal Tronto a Francavilla al Mare, a sud di Pescara, la costa è una uniforme, regolare e dorata fascia di soffice arenile, larga e accogliente; dalla foce del fiume Foro, a sud di Francavilla, la linea costiera diviene invece alta, portuosa, con scogliere, calette e lunghi tratti di spiaggia a ciottoli, per poi riaprirsi ai larghi arenili solo nel Vastese, al confine col Molise. Il tratto caratteristico di questo paesaggio marino è dunque la varietà, con ambienti e paesaggi per tutti i gusti. Questa particolare bivalenza della riviera, e la stessa conformazione geografica dell’Abruzzo collinare, creano un comprensorio turistico unico nel suo genere che può vantare caratteristiche davvero esclusive: una costa che diventa porta d’accesso all’intero territorio...