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Museo d'Arte Moderna "Vittoria Colonna - Pescara - Info Point Regione Abruzzo

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Museo d'Arte Moderna "Vittoria Colonna - Pescara

Le meraviglie > Musei d'Abruzzo > Musei nel pescarese
I principali Musei, Mostre, Pinacoteche e Raccolte nella Provincia di Pescara - Abruzzo

Il Museo d'Arte Moderna "Vittoria Colonna", inaugurato nel 2002, è ospitato in un edificio progettato nel 1953 dall'architetto razionalista Eugenio Montuori. La struttura, dall'impronta moderna, è divenuta un importante polo culturale della città di Pescara, ospitando una vasta collezione di opere provenienti da donazioni private, come quella Gangai-Stoppato. Questa collezione include lavori di artisti di fama internazionale come Brindisi, Bueno, Calabria, Carrà, Guttuso, Picasso e molti altri, che arricchiscono il museo di significativi capolavori del XX secolo. Oltre alla collezione permanente, il museo è anche un centro dinamico per mostre temporanee di arte moderna e contemporanea. Queste esposizioni sono curate con l’intento di offrire uno spaccato delle tendenze artistiche più recenti, permettendo ai visitatori di esplorare nuove forme di espressione e di confrontarsi con il panorama artistico contemporaneo. Il museo si impegna così a mantenere una programmazione sempre aggiornata e stimolante per il pubblico. Una delle caratteristiche distintive del Museo "Vittoria Colonna" è la sua sala convegni, un luogo che ospita eventi culturali di vario genere. Conferenze, dibattiti, presentazioni di libri e concerti vengono regolarmente organizzati, creando occasioni di approfondimento e scambio di idee. Questa attività contribuisce a fare del museo non solo uno spazio espositivo, ma anche un centro vitale di discussione e crescita culturale per la città di Pescara. Infine, il museo offre uno "Scaffale del libero scambio", uno spazio dedicato alla consultazione e al libero scambio di libri. Questa iniziativa promuove l’interazione tra i visitatori attraverso la condivisione di letture e la creazione di una comunità di appassionati di cultura. Con questa offerta, il Museo d'Arte Moderna "Vittoria Colonna" si conferma un luogo di riferimento per l'arte, la cultura e il pensiero nella città di Pescara.Musei e Mostre in Abruzzo:
Il Museo d'Arte Moderna "Vittoria Colonna a Pescara (Pe). Il Museo d’Arte Moderna "Vittoria Colonna", aperto al pubblico dal 2002, è posto in un edificio costruito nel 1953 su progetto dell’architetto razionalista Eugenio Montuori. L’esposizione permanente è composta da donazioni come quelle Gangai-Stoppato, che comprendono lavori di artisti del calibro di Brindisi, Bueno, Calabria, Carrà, Guidi, Guttuso, Manzù, Maccari, Mirò, Picasso e altri ancora, oltre a quelle di Giuseppe Misticoni ed Ulisse Pichi. Il Museo, inoltre, propone regolarmente mostre temporanee di arte moderna e contemporanea. Al suo interno è presente anche una sala convegni in cui si svolgono eventi culturali come conferenze, convegni, incontri di studio, dibattiti e concerti. La concessione a terzi è gestita tramite un apposito regolamento comunale. Inoltre, la struttura dispone anche di uno "Scaffale del libero scambio", un’area dedicata alla libera consultazione e allo scambio autogestito di libri. Museo d'Arte Moderna "Vittoria Colonna" – Pescara (Pe)
Via Gramsci - 65100 Pescara (Pe)
Tel.: +39 085.4283759
E-Mail: museovittoriacolonna@muvi.org

Il Museo d'Arte Moderna "Vittoria Colonna", inaugurato nel 2002, si trova in un edificio costruito nel 1953 secondo il progetto dell’architetto razionalista Eugenio Montuori. La struttura, simbolo della modernità, ospita una ricca collezione permanente che include donazioni prestigiose come quella Gangai-Stoppato, che presenta opere di artisti di fama internazionale come Brindisi, Bueno, Calabria, Carrà, Guidi, Guttuso, Manzù, Maccari, Mirò, Picasso e molti altri. Tra le opere si trovano anche quelle di due importanti artisti locali, Giuseppe Misticoni e Ulisse Pichi, che contribuiscono a dar vita a una sezione distintiva del museo.
Oltre alla collezione permanente, il museo propone regolarmente mostre temporanee dedicate all'arte moderna e contemporanea, arricchendo continuamente la propria offerta culturale. Queste esposizioni permettono di esplorare l’evoluzione dell’arte nei suoi sviluppi più recenti e di apprezzare nuovi linguaggi espressivi. La varietà delle mostre rispecchia l’impegno del museo nel mantenere vivo il dialogo con il panorama artistico contemporaneo, offrendo sempre nuove opportunità di riflessione e scoperta.
All'interno della struttura, una sala convegni è dedicata a eventi culturali di vario genere, tra cui conferenze, dibattiti, incontri di studio e concerti. Questa sala si conferma un importante punto di riferimento per la comunità culturale di Pescara, permettendo scambi di idee e favorendo l’approfondimento su temi legati all’arte, alla cultura e alla società. Il museo si propone così come un centro dinamico di cultura e conoscenza, capace di stimolare il pensiero e il dialogo tra esperti e appassionati.
In aggiunta alle attività espositive e culturali, il museo ospita uno "Scaffale del libero scambio", uno spazio dedicato alla consultazione e allo scambio di libri. Questa iniziativa consente ai visitatori di condividere la propria passione per la lettura in modo autonomo e autogestito, creando un ambiente di scambio culturale che arricchisce ulteriormente l’esperienza del museo. Grazie a queste attività, il Museo d'Arte Moderna "Vittoria Colonna" si conferma un punto di riferimento per l’arte e la cultura nella città di Pescara.
I musei d'Abruzzo rappresentano una sintesi affascinante e spettacolare del ricchissimo patrimonio storico e artistico della regione. Attraverso una rete variegata e ben articolata, il territorio offre un panorama culturale di straordinaria ampiezza: dalle grandi collezioni archeologiche all’arte classica, dai musei dedicati alla vita quotidiana di contadini e pastori alle molteplici espressioni dell’arte moderna e contemporanea. All’interno di questo sistema spiccano realtà di rilievo nazionale, come il Museo Nazionale d’Abruzzo all’Aquila, il Museo Archeologico Nazionale di Chieti e il Museo delle Genti d’Abruzzo di Pescara. Particolarmente suggestivi anche i due musei che custodiscono le celebri maioliche di Castelli, uno nel borgo stesso e l’altro a Loreto Aprutino, sede della prestigiosa Collezione Acerbo. Tuttavia, è soprattutto grazie alla presenza diffusa di musei locali, spesso sorprendentemente ricchi e curati, che l’Abruzzo si configura come un autentico “museo diffuso”. Piccoli gioielli come il Museo Capitolare di Atri, il Museo Archeologico Francesco Savini di Teramo, il Museo della Civitella a Chieti, il Museo dello Splendore a Giulianova, quello della Civiltà Contadina a Picciano, il Museo Civico di Sulmona o il Castello-Museo di Crecchio contribuiscono a disegnare una mappa culturale viva, densa di storia e di bellezza, capace di raccontare l’identità profonda della regione.I musei d’Abruzzo offrono uno straordinario viaggio attraverso la storia, l’arte e le tradizioni di una regione ricca di cultura. La loro varietà riflette la complessità e la profondità del territorio: dalle testimonianze dell’antichità ai linguaggi dell’arte contemporanea, passando per le espressioni della vita rurale e pastorale che da sempre caratterizzano l’identità abruzzese. Nelle principali città, ma anche nei piccoli centri, i musei raccontano storie affascinanti, custodendo reperti archeologici, opere d’arte, documenti, oggetti del quotidiano e manufatti artigianali che restituiscono un’immagine viva e autentica della regione. Alcuni musei si distinguono per il loro valore nazionale e internazionale, ma ciò che rende unico il sistema museale abruzzese è la sua capillarità. Anche i musei locali, spesso meno noti, sorprendono per la ricchezza delle collezioni e per la cura degli allestimenti, contribuendo a creare un vero e proprio “museo diffuso” che abbraccia l’intero territorio. Visitare i musei d’Abruzzo significa immergersi in un patrimonio culturale stratificato, dove ogni luogo conserva e racconta un frammento prezioso della memoria collettiva. I Musei d'Abruzzo. Una sintesi efficace e spettacolare del patrimonio storico e artistico dell’Abruzzo è offerta dalla sua ricca e variegata rete di musei. Dalle ampie raccolte dedicate all’archeologia ai musei di arte classica, dai musei che celebrano il folklore e la vita dei contadini e dei pastori ai numerosi spazi espositivi di arte moderna e contemporanea, il sistema museale abruzzese vanta eccellenze assolute, come il grande Museo Nazionale d’Abruzzo a L’Aquila, il Museo Archeologico Nazionale di Chieti, il Museo delle Genti d’Abruzzo di Pescara, e i due splendidi musei dedicati alle prestigiose Maioliche di Castelli, a Castelli e Loreto Aprutino (la famosa Collezione Acerbo). Ma sono soprattutto i numerosi musei locali, spesso di sorprendente bellezza e ricchezza, a qualificare in modo capillare il territorio, trasformandolo in un vero e proprio “museo diffuso”. Il Museo Capitolare di Atri, il Museo Archeologico Francesco Savini di Teramo, il Museo della Civitella di Chieti, il Museo dello Splendore di Giulianova, il Museo della Civiltà Contadina di Picciano, il Museo Civico di Sulmona, il Castello-Museo di Crecchio sono solo alcune delle perle museali che arricchiscono il paesaggio culturale abruzzese.


Un grande museo all’aperto
Noto in tutto il mondo per la sua natura, l’Abruzzo espone, come un grande museo all’aperto senza orari né mura, opere d’arte e monumenti nel suo peculiare e intatto paesaggio. Accanto a luoghi celeberrimi come la rocca di Calascio, lo straordinario centro storico di Pescocostanzo, il Museo Archeologico Nazionale di Chieti, il poderoso castello cinquecentesco dell’Aquila, emozionano il viaggiatore decine e decine di meraviglie meno note, sparse in ogni angolo della regione. I restauri di chiese e castelli, la sistemazione e la valorizzazione dei siti...


Abruzzo, la regione più verde d’Europa
In Abruzzo la natura è una risorsa protetta. Con un terzo del proprio territorio destinato a parchi, la regione non solo esprime un primato culturale e civile nella protezione dell’ambiente, ma si colloca come maggiore area naturalistica d’Europa, vero cuore verde del Mediterraneo.
La funzione che l’Abruzzo dei Parchi svolge a livello nazionale e internazionale nella conservazione dell’ambiente e della biodiversità è difficilmente sottovalutabile, se si pensa che la regione custodisce un grandissimo numero di specie animali e vegetali.


L’Abruzzo montano
Con numerosi centri sciistici con impianti di avanguardia, comprende i maggiori massicci dell’Appennino (il Gran Sasso d’Italia e la Majella), numerosi rilievi che raggiungono anch’essi notevole altitudine e altipiani intervallati dalle conche dell’Aquila e di Sulmona, mentre verso il confine con il Lazio si stende la fertile conca del Fucino, risultante dal prosciugamento del lago omonimo portato a termine dal Duca Alessandro Torlonia nel 1875, opera grandiosa, che peraltro era stata più volte programmata fin dall’epoca dell’impero Romano.


L'Enogastronomia
Una cucina, quella abruzzese, che ha molte anime, per la varietà del territorio e delle culture che in essa convivono. C’è l’evoluzione della cucina agropastorale, quella dei contadini e dei pastori “poveri” delle zone montane e pedemontane, fatta di piatti semplici e saporiti, di carni ovine, zuppe e minestre, formaggi ed erbe aromatiche e quella “colta e borghese” di Teramo, capace di valorizzare sapori primari con preparazioni più complesse: timballo di scrippelle, le “mazzarelle” e le “virtù”.
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