Borghi Medievali e Archeologia in Abruzzo: Pescocostanzo, il più ricco borgo d’Arte d’Abruzzo
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Scoprire i tesori nascosti, i luoghi affascinanti e le meraviglie naturali dell'Abruzzo


Pescocostanzo, definito il più ricco borgo d'arte d'Abruzzo, è un autentico scrigno di bellezze storiche e artistiche. Il suo patrimonio monumentale è tanto variegato quanto affascinante, rendendo difficile determinare delle priorità tra i suoi numerosi tesori. Il borgo si distingue per la sua ricchezza artistica e per la straordinaria coerenza architettonica, che spazia dal Rinascimento al Barocco. Questo straordinario stato di conservazione è il frutto di secoli di prosperità, derivata sia dall'abilità delle numerose botteghe artigiane – orafi, fabbri, intagliatori, marmorari – sia dall'importanza economica delle famiglie locali di allevatori, che controllavano enormi greggi transumanti tra Abruzzo e Puglia.
Un viaggio attraverso il centro storico di Pescocostanzo è un'esperienza che incanta i sensi. Le sue case a schiera, tipiche del borgo, e i suoi palazzi monumentali offrono uno spaccato di un passato ricco e vibrante, dove ogni angolo racconta una storia di artigianato, commercio e tradizioni locali. Il cuore del borgo batte intorno alla collegiata di Santa Maria del Colle, un autentico museo che racchiude secoli di arte, storia e fede, testimoniando la spiritualità e la cultura che hanno segnato la vita della comunità.
Non meno straordinaria è la chiesa di Gesù e Maria, un vero gioiello del Barocco, progettato dal celebre architetto Cosimo Fanzago, che ha lasciato il segno a Pescocostanzo anche con il convento di Santa Scolastica, situato in piazza Municipio. Le opere di Fanzago arricchiscono il borgo con la loro eleganza e la loro capacità di fondere estetica e funzionalità in un’unica visione armoniosa. La chiesa rappresenta una testimonianza unica del Barocco abruzzese e rimane una delle attrazioni più visitate e ammirate di Pescocostanzo.
Pescocostanzo non è solo un luogo da visitare, ma un'esperienza immersiva nella storia e nell'arte di una regione che ha saputo preservare la sua bellezza attraverso i secoli. La sua ricchezza culturale e monumentale fa di questo borgo uno dei più significativi di tutta l'Abruzzo, capace di emozionare e sorprendere chiunque abbia la fortuna di esplorarlo. Ogni passo attraverso le sue strade acciottolate è un viaggio nel tempo, dove il passato e il presente si fondono in una sintesi perfetta di arte, cultura e tradizione.


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L'Enogastronomia. La cucina abruzzese è la tradizionale cucina dell'Abruzzo; essa è molto vasta ed è originaria dalle tradizioni sia pastorali delle zone interne montane che marinare della zona costiera; tra gli alimenti più utilizzati troviamo: il pane, la pasta, la carne, i formaggi e il vino. L'isolamento che per decenni ha caratterizzato la regione ha fatto sì che quest'ultima mantenesse un'arte culinaria viva ed indipendente. Tra i prodotti abruzzesi che sono entrati nell'immaginario collettivo di tutto il mondo troviamo i classici confetti tipici della città di Sulmona, lo zafferano coltivato principalmente nell'altopiano di Navelli, gli arrosticini di pecora, gli spaghetti alla chitarra e il prestigioso vino Montepulciano d'Abruzzo. Altri prodotti...

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L'Artigianato in Abruzzo. L’artigianato abruzzese rappresenta una delle espressioni più autentiche della cultura e delle tradizioni locali, tramandate di generazione in generazione. Tra le lavorazioni più celebri spiccano quelle della ceramica e della maiolica, con il borgo di Castelli che vanta una fama internazionale per i suoi manufatti decorati con motivi floreali, religiosi e geometrici. Ugualmente significativa è la tradizione orafa, con la creazione di gioielli come la presentosa, simbolo dell’Abruzzo, e di raffinati monili in filigrana, prodotti in centri come Sulmona e Scanno. La tessitura e il merletto trovano la loro massima espressione nei pregiati tomboli di Pescocostanzo e negli arazzi realizzati con telai tradizionali nei piccoli borghi montani...

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Sciare in Abruzzo. L’Abruzzo è terra di montagne e di sciatori. È sufficiente spaziare con lo sguardo lungo l'orizzonte, in qualsiasi angolo della regione ci si trovi, per incontrare filari di cime che, allineate come soldatini di piombo, svettano verso il cielo. Sono i massicci della Majella, del Gran Sasso, della Laga, del gruppo Sirente-Velino, solo per citare i più grandi e noti. Un fantastico mondo di alta quota che costituisce il più formidabile complesso montano dell’Appennino (con caratteristiche a volte alpine), collocato strategicamente nel centro dell’Italia e del Mediterraneo. Grandi complessi montuosi, caratterizzati da un forte e duraturo innevamento, attrezzati con stazioni ed impianti turistici numerosi e qualificati...

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Il mare d'Abruzzo. Dal Tronto a Francavilla al Mare, a sud di Pescara, la costa è una uniforme, regolare e dorata fascia di soffice arenile, larga e accogliente; dalla foce del fiume Foro, a sud di Francavilla, la linea costiera diviene invece alta, portuosa, con scogliere, calette e lunghi tratti di spiaggia a ciottoli, per poi riaprirsi ai larghi arenili solo nel Vastese, al confine col Molise. Il tratto caratteristico di questo paesaggio marino è dunque la varietà, con ambienti e paesaggi per tutti i gusti. Questa particolare bivalenza della riviera, e la stessa conformazione geografica dell’Abruzzo collinare, creano un comprensorio turistico unico nel suo genere che può vantare caratteristiche davvero esclusive: una costa che diventa porta d’accesso all’intero territorio...