Tradizioni e Artigianato dell’Abruzzo: Il Tombolo in Abruzzo
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Il tombolo rappresenta una delle tradizioni artigianali più antiche e affascinanti dell'Abruzzo. Questo particolare tipo di merletto, caratterizzato dalla sua lavorazione a fuselli, ha origini che si perdono nei secoli, divenendo simbolo della maestria e della creatività delle donne abruzzesi. La sua lavorazione, tramandata di generazione in generazione, testimonia un’arte che ancora oggi affascina e trova nuove forme di espressione.
Le radici del tombolo in Abruzzo affondano nel Medioevo, sebbene alcune teorie ne collochino l’origine già nell’epoca romana. Documenti storici attestano la sua diffusione durante il Rinascimento, quando il merletto era particolarmente apprezzato dalle famiglie nobili e dalla Chiesa per la sua finezza e raffinatezza. Nel corso del tempo, da semplice attività domestica, il tombolo si è evoluto in una vera e propria forma d’arte, con lavorazioni sempre più complesse e ricercate.
La realizzazione del merletto a tombolo richiede un lungo e meticoloso processo di lavorazione. L’artigiana utilizza fuselli di legno per avvolgere e guidare il filo, un cuscino imbottito come base di appoggio, spilli per fissare il filo e creare il motivo desiderato, oltre a filati pregiati come lino, cotone o seta. Il disegno preparatorio, noto come "cartone", funge da guida per l’intreccio, che segue una coreografia complessa di movimenti intrecciati, dando vita a motivi geometrici, floreali o figurativi di straordinaria bellezza.
Oggi il tombolo è non solo un elemento del patrimonio culturale abruzzese, ma anche una risorsa economica. Centri come Scanno, Pescocostanzo e L’Aquila continuano a essere punti di riferimento per la produzione e la conservazione di questa arte. Le botteghe artigianali e le cooperative organizzano corsi e workshop per tramandare le tecniche alle nuove generazioni, mentre festival e mostre, come la celebre Mostra del Tombolo di Pescocostanzo, celebrano la bellezza e l'importanza di questa tradizione. Il tombolo abruzzese non è solo un merletto, ma un simbolo di identità culturale, di pazienza e di creatività, che merita di essere preservato e valorizzato nel tempo.


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L'Enogastronomia. La cucina abruzzese è la tradizionale cucina dell'Abruzzo; essa è molto vasta ed è originaria dalle tradizioni sia pastorali delle zone interne montane che marinare della zona costiera; tra gli alimenti più utilizzati troviamo: il pane, la pasta, la carne, i formaggi e il vino. L'isolamento che per decenni ha caratterizzato la regione ha fatto sì che quest'ultima mantenesse un'arte culinaria viva ed indipendente. Tra i prodotti abruzzesi che sono entrati nell'immaginario collettivo di tutto il mondo troviamo i classici confetti tipici della città di Sulmona, lo zafferano coltivato principalmente nell'altopiano di Navelli, gli arrosticini di pecora, gli spaghetti alla chitarra e il prestigioso vino Montepulciano d'Abruzzo. Altri prodotti...

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L'Artigianato in Abruzzo. L’artigianato abruzzese rappresenta una delle espressioni più autentiche della cultura e delle tradizioni locali, tramandate di generazione in generazione. Tra le lavorazioni più celebri spiccano quelle della ceramica e della maiolica, con il borgo di Castelli che vanta una fama internazionale per i suoi manufatti decorati con motivi floreali, religiosi e geometrici. Ugualmente significativa è la tradizione orafa, con la creazione di gioielli come la presentosa, simbolo dell’Abruzzo, e di raffinati monili in filigrana, prodotti in centri come Sulmona e Scanno. La tessitura e il merletto trovano la loro massima espressione nei pregiati tomboli di Pescocostanzo e negli arazzi realizzati con telai tradizionali nei piccoli borghi montani...

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Sciare in Abruzzo. L’Abruzzo è terra di montagne e di sciatori. È sufficiente spaziare con lo sguardo lungo l'orizzonte, in qualsiasi angolo della regione ci si trovi, per incontrare filari di cime che, allineate come soldatini di piombo, svettano verso il cielo. Sono i massicci della Majella, del Gran Sasso, della Laga, del gruppo Sirente-Velino, solo per citare i più grandi e noti. Un fantastico mondo di alta quota che costituisce il più formidabile complesso montano dell’Appennino (con caratteristiche a volte alpine), collocato strategicamente nel centro dell’Italia e del Mediterraneo. Grandi complessi montuosi, caratterizzati da un forte e duraturo innevamento, attrezzati con stazioni ed impianti turistici numerosi e qualificati...

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Il mare d'Abruzzo. Dal Tronto a Francavilla al Mare, a sud di Pescara, la costa è una uniforme, regolare e dorata fascia di soffice arenile, larga e accogliente; dalla foce del fiume Foro, a sud di Francavilla, la linea costiera diviene invece alta, portuosa, con scogliere, calette e lunghi tratti di spiaggia a ciottoli, per poi riaprirsi ai larghi arenili solo nel Vastese, al confine col Molise. Il tratto caratteristico di questo paesaggio marino è dunque la varietà, con ambienti e paesaggi per tutti i gusti. Questa particolare bivalenza della riviera, e la stessa conformazione geografica dell’Abruzzo collinare, creano un comprensorio turistico unico nel suo genere che può vantare caratteristiche davvero esclusive: una costa che diventa porta d’accesso all’intero territorio...