Luoghi Sacri in Abruzzo: La chiesa e convento di San Francesco a Castelvecchio Subequo
Info Abruzzo > L'Abruzzo in pillole > Luoghi sacri
Scoprire i tesori nascosti, i luoghi affascinanti e le meraviglie naturali dell'Abruzzo


L'antico borgo di Castelvecchio Subequo, di origine italico-romana, si erge su uno sperone roccioso, nascondendo tra le sue case un luogo di grande spiritualità e storia: la chiesa e il convento di San Francesco. Si dice che il Santo di Assisi vi abbia soggiornato, e questo legame conferisce al sito una valenza ancora più profonda. La chiesa, pur semplice nell'aspetto esterno, rivela al suo interno una straordinaria ricchezza artistica, in particolare per il ciclo di affreschi giotteschi che decora le sue pareti. Questi affreschi, databili tra il 1375 e il 1393, raccontano episodi significativi della vita di San Francesco, insieme a scene della Passione di Cristo e della vita della Madonna. La loro bellezza e la finezza esecutiva li rendono un unicum nel panorama della pittura medievale abruzzese.
Il ciclo di affreschi rappresenta uno degli esempi più completi e significativi della pittura giottesca in Abruzzo. Ogni scena è carica di spiritualità e simbolismo, esprimendo in modo vibrante la fede e l'intensità della vita religiosa del periodo. L'opera si distingue non solo per l'importanza dei soggetti trattati, ma anche per la maestria con cui sono stati realizzati, con una tecnica che ricalca il linguaggio visivo di Giotto, ma che si arricchisce di tratti e soluzioni stilistiche proprie del contesto locale. Questi affreschi, visibili ancora in tutta la loro suggestione, contribuiscono a fare della chiesa di San Francesco un luogo privilegiato di pellegrinaggio spirituale e culturale.
Accanto alla chiesa, il convento ospita un piccolo ma prezioso Museo d'Arte Sacra, che custodisce opere di grande valore, tra cui la celebre "Pasquarella". Questa piccola scultura in argento e oro, realizzata nel 1412 da Nicola Piczulo, raffigura una Madonna col Bambino in piedi, affiancata da due angeli, ed è un eccellente esempio di oreficeria sulmonese. La "Pasquarella" è una testimonianza della maestria artigiana che caratterizzava l'Abruzzo medievale e rinascimentale, e rappresenta uno dei pezzi più pregiati della tradizione artistica della regione. La scultura è un capolavoro di delicatezza e raffinatezza, testimoniando l’alto livello di arte sacra che si sviluppò in questi luoghi.
Il convento di San Francesco a Castelvecchio Subequo non è solo un luogo di grande valore artistico, ma anche un punto di riferimento spirituale per la comunità locale e i pellegrini che visitano la zona. Il suo legame con la figura di San Francesco lo rende un sito particolarmente significativo per chi desidera riflettere sul messaggio di povertà, umiltà e fede che il Santo ha trasmesso. Il contesto naturale e la serenità del borgo, immerso nella bellezza della montagna, aggiungono una dimensione di pace e meditazione, facendo di questo luogo un vero e proprio santuario che unisce arte, storia e spiritualità.


---
L'Enogastronomia. La cucina abruzzese è la tradizionale cucina dell'Abruzzo; essa è molto vasta ed è originaria dalle tradizioni sia pastorali delle zone interne montane che marinare della zona costiera; tra gli alimenti più utilizzati troviamo: il pane, la pasta, la carne, i formaggi e il vino. L'isolamento che per decenni ha caratterizzato la regione ha fatto sì che quest'ultima mantenesse un'arte culinaria viva ed indipendente. Tra i prodotti abruzzesi che sono entrati nell'immaginario collettivo di tutto il mondo troviamo i classici confetti tipici della città di Sulmona, lo zafferano coltivato principalmente nell'altopiano di Navelli, gli arrosticini di pecora, gli spaghetti alla chitarra e il prestigioso vino Montepulciano d'Abruzzo. Altri prodotti...

---
L'Artigianato in Abruzzo. L’artigianato abruzzese rappresenta una delle espressioni più autentiche della cultura e delle tradizioni locali, tramandate di generazione in generazione. Tra le lavorazioni più celebri spiccano quelle della ceramica e della maiolica, con il borgo di Castelli che vanta una fama internazionale per i suoi manufatti decorati con motivi floreali, religiosi e geometrici. Ugualmente significativa è la tradizione orafa, con la creazione di gioielli come la presentosa, simbolo dell’Abruzzo, e di raffinati monili in filigrana, prodotti in centri come Sulmona e Scanno. La tessitura e il merletto trovano la loro massima espressione nei pregiati tomboli di Pescocostanzo e negli arazzi realizzati con telai tradizionali nei piccoli borghi montani...

---
Sciare in Abruzzo. L’Abruzzo è terra di montagne e di sciatori. È sufficiente spaziare con lo sguardo lungo l'orizzonte, in qualsiasi angolo della regione ci si trovi, per incontrare filari di cime che, allineate come soldatini di piombo, svettano verso il cielo. Sono i massicci della Majella, del Gran Sasso, della Laga, del gruppo Sirente-Velino, solo per citare i più grandi e noti. Un fantastico mondo di alta quota che costituisce il più formidabile complesso montano dell’Appennino (con caratteristiche a volte alpine), collocato strategicamente nel centro dell’Italia e del Mediterraneo. Grandi complessi montuosi, caratterizzati da un forte e duraturo innevamento, attrezzati con stazioni ed impianti turistici numerosi e qualificati...

---
Il mare d'Abruzzo. Dal Tronto a Francavilla al Mare, a sud di Pescara, la costa è una uniforme, regolare e dorata fascia di soffice arenile, larga e accogliente; dalla foce del fiume Foro, a sud di Francavilla, la linea costiera diviene invece alta, portuosa, con scogliere, calette e lunghi tratti di spiaggia a ciottoli, per poi riaprirsi ai larghi arenili solo nel Vastese, al confine col Molise. Il tratto caratteristico di questo paesaggio marino è dunque la varietà, con ambienti e paesaggi per tutti i gusti. Questa particolare bivalenza della riviera, e la stessa conformazione geografica dell’Abruzzo collinare, creano un comprensorio turistico unico nel suo genere che può vantare caratteristiche davvero esclusive: una costa che diventa porta d’accesso all’intero territorio...